Alla fine, faranno finta che nulla sia successo, anche perché conviene ad entrambi… Buon viso a cattivo gioco: un proverbio popolare che si addice alla situazione. Soprattutto in politica, non sempre si possono dimostrare apertamente le proprie emozioni. Certe volte è necessario adattarsi a situazioni che risultano sfavorevoli mascherando il proprio disappunto per opportunismo. Le 
crepe aperte nel centrodestra in occasione delle scorse elezioni provinciali per effetto delle scelte antipartitiche di Rotice, pare si siano dissolte nel vento anche se il rapporto tra il primo cittadino di Manfredonia e l’On. Giandiego Gatta non crediamo potrà tornare idilliaco come nei tempi della campagna elettorale per le comunali di Manfredonia che ha visto il centrodestra prevalere sul dominio trentennale della sinistra. Si va avanti dunque. In consiglio comunale la maggioranza tiene nonostante due consiglieri comunali di Forza Italia si sono dichiarati recentemente indipendenti confermando il proprio supporto al Sindaco Rotice. Il capogruppo consiliare di Forza Italia, Vincenzo Di Staso conferma la fiducia a Rotice non riuscendo a motivare la fuoriuscita dei due consiglieri votati nelle file di Forza Italia, da tempo poco partecipi alla vita del partito, scelta resa nota attraverso i social. Il piano di riequilibrio finanziario terrà ingessata la città fino al 2027, con l’impossibilità di spendere ma soprattutto di assumere personale pubblico urgente e necessario per poter far funzionare la macchina amministrativa che ha la necessità di essere sul pezzo riguardo alle tante opportunità di sostegno: regionali, nazionali ed europee. Si, perché l’accesso ai finanziamenti pubblici da parte di un comune che deve risanare le tarlate casse comunali è, crediamo, l’unica via di uscita. E nonostante la città abbia da inventarsi su come gestire tutti i comparti produttivi e sociali, i temi che impegnano tante energie sono quelli di Energas e della proposta di insediamento del polo produttivo Seasif. Venerdì 3 marzo consiglio comunale di Monte Sant’Angelo monotematico sullo sviluppo dell’area industriale di Macchia, in discussione la proposta d’insediamento Seasif e la riorganizzazione dell’area ancora in corso di bonifica. Manfredonia affronterà il tema Seasif e soprattutto Energas martedì 7 marzo in un consiglio comunale monotematico, sperando che si amplifichi la discussione sull’emergenza di creare servizi infrastturali nell’area industriale di Manfredonia attesi da oltre 20 anni. Lunedì 6 marzo il Sindaco Rotice, l’Onorevole Gatta, l’arcivescovo Moscone ed una delegazione di associazioni di cittadinanza attiva si recheranno a Roma dal Ministro dell’Ambiente Picchetto Fratin per chiedere conto sullo stato della scelta riguardo ad Energas. Staremo a vedere.
Raffaele di Sabato
