Sempre più utenti che operano con il trading online, per operazioni quali l’acquisto di Bitcoin si affidano al sicuro sistema di pagamento Paypal, che garantisce transazioni nel pieno rispetto della privacy con qualunque carta o conto associati. Ma Bitcoin non è l’unica criptovaluta che si può acquisire con Paypal, esistono molte altre Altcoin, di vecchia e nuova generazione, che è possibile trovare sulle piattaforme di trading regolamentate che accettano proprio Paypal come sistema di pagamento. A questo proposito, per capire come acquistare Bitcoin con Paypal è possibile leggere l’approfondimento dedicato realizzato dagli esperti di Criptovalute24.com, sito web specializzato nel mondo degli investimenti finanziari con particolare focus sul mondo crypto.
Le migliori piattaforme per acquistare criptovalute con Paypal
Innanzitutto occorre sempre ricordare che i broker di riferimento devono mostrare certificazioni ufficiali da organi quali Consob o Cysec, secondo le direttive europee MiFID. Nomi come e-Toro, Trade e XTB non solo consentono di sfruttare il canale sicuro di Paypal, ma offrono molteplici vantaggi ai trader che approdano presso le piattaforme per fare trading con le criptovalute e non solo. Innanzitutto, molte di esse mettono a disposizione materiale didattico gratuito con cui comprendere meglio mercati come quello delle crypto; in secondo luogo, hanno commissioni quasi sempre pari a zero e depositi minimi davvero alla portata di tutte le tasche.
Nonostante sugli exchange gli esperti sconsigliano di utilizzare le carte di credito, sulle piattaforme di trading regolamentatecome quelle citate è possibile farlo senza incorrere nel rischio di hackeraggi indesiderati. Proprio per questo, i broker richiedono una registrazione a tutela del trader stesso, oltre a consentire persino la vendita allo scoperto delle criptovalute tramite il medesimo canale Paypal.
Ad oggi, invece, la possibilità di avere criptovalute direttamente su conto Paypal è riservata esclusivamente agli investitori del mercato americano, ma non è detto che tale opportunità non giunga presto anche in Europa. Al momento, sia i Bitcoin che le altre crypto si possono mercanteggiare in Borsa o persino conservare nei wallet offerti dalle piattaforme stesse, in attesa di rivenderli.
Criptovalute e strategie di trading
Con le criptovalute, una delle operazioni più diffuse dei trader dopo averle acquisite tramite Paypal è la vendita allo scoperto, nel mercato dei CFD. Detti anche contratti per differenza, basano il loro meccanismo su una previsione: se si pensa che la criptomoneta avrà un trend positivo (posizione long) s’imposterà la propria posizione di conseguenza, altrimenti si parla di posizione short, o in perdita. In ciascun caso, si avrà un vantaggio qualora tale previsione si riveli corretta.
Prima ancora di acquisire le criptovalute, le piattaforme di trading consentono anche di operare in maniera virtuale, grazie al conto demo: si tratta di una simulazione piuttosto fedele alla realtà, con la quale impratichirsi senza rischiare nulla. Molti conti demo sono illimitati e quasi indispensabili per mettere in pratica quanto appreso.
Per quanto concerne invece i già citati wallet, o portafogli virtuali, ad esempio e-Toro propone sia un hot wallet sulla blockchain per avere le criptovalute già online e pronte alle operazioni di trading, che un cold wallet in piattaforma, al fine di conservarle offline finché non si vorranno utilizzare.
Molto impiegata è anche la conversione delle criptovalute, ad esempio se si vogliono scambiare dei Bitcoin con Cardano, Ethereum o Litecoin e viceversa. In ogni caso, i migliori broker che consentono di acquisirle con Paypal mettono in evidenza anche le valutazioni sul mercato in tempo reale, offrendo spesso segnali di trading puntuali: si tratta di analisi tecniche e finanziarie che consentono di orientarsi sui vari mercati, così da predisporre meglio i propri investimenti.
Grazie a tutti questi strumenti, acquisire e mercanteggiare criptovalute diventa un’operazione sicura, anche se occorre sempre prestare la massima prudenza diversificando gli investimenti e mettendo in conto vantaggi così come possibili perdite. In tal senso, può essere utile impostare degli stop loss o dei take profit per chiudere automaticamente le posizioni.