“Pieno sostegno da parte del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste alla proposta del Comune di Manfredonia di completamento del progetto europeo teso a promuovere la sostenibilità ambientale, economica e sociale della pesca nel nostro compartimento marittimo.”
Così l’Assessore alle Attività Produttive, Antonio Vitulano, che saluta con soddisfazione la notizia giunta da Roma in queste ore grazie all’interlocuzione avuta con il Ministero da parte dell’On. Giandiego Gatta.
Ancora sette mesi di tempo per portare a termine le attività previste dalla convenzione con il Ministero di via XX Settembre che mette a disposizione del nostro territorio importanti risorse europee.
Gli obiettivi di progetto sono elementi strategici per lo sviluppo economico di una delle marinerie di pesca più importanti d’Italia, caratterizzata peraltro da un’ampia segmentazione in termini di rappresentatività di mestieri di pesca che la rendono pressoché unica in tutta la marineria italiana.
Il completamento delle attività consentirà di cogliere un’importante opportunità di approfondimento per meglio comprendere anche come programmare le ingenti risorse finanziarie che nei prossimi mesi saranno messe a disposizione dal nuovo fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura (Feampa).
La nostra è una realtà – prosegue Vitulano – con dinamiche proprie, tipiche di un comparto economico caratterizzato da un’elevata specificità dovuta alla particolare composizione del naviglio, alla presenza di elementi di diversificazione in termini di attrezzi ed agli articolati aspetti socioeconomici.
Ricordiamo anche che la nostra marineria è l’unica in Adriatico e la prima in tutta Italia (assieme all’alto Tirreno) a poter beneficiare di un piano di gestione che consente la pesca del rossetto in deroga rispetto ai divieti imposti da Bruxelles.
Questo risultato è stato ottenuto grazie ad un percorso intrapreso assieme alla comunità scientifica ed all’Autorità marittima che ci ha permesso di dimostrare all’Europa la piena sostenibilità di questo mestiere; analogo percorso lo vogliamo ora ripetere per recuperare un’altra tradizione della nostra marineria, legata allo sfruttamento controllato della sardinella.
Colgo l’occasione per ringraziare l’On. Giandiego Gatta per la disponibilità e l’attenzione al tema che mi ha offerto e per il risultato ottenuto, senza il quale avremmo perso una opportunità per la nostra amata città.