Dichiarazione di Paolo Campo, presidente della V Commissione Ambiente del Consiglio regionale
La vittoria di Elly Schlein è un evento importante per la sinistra italiana.
Lo è perché una donna, per la prima volta, assume la guida del più grande partito della sinistra rivendicando la matrice femminista del suo percorso politico e delle sue scelte personali.
Lo è perché figlia della militanza diffusa e attiva negli interstizi delle nostre comunità, quelli meno illuminati e più faticosi da abitare.
Lo è perché ottenuta con la forza della credibilità personale, della riconoscibile e riconosciuta corrispondenza tra ciò che dice e ciò che è.
Lo è perché ha il sapore della radicalità, delle leggibilità, della immediatezza di ciò che afferma e di ciò che propone.
La scelta che ho fatto decidendo di sostenere Elly Schlein e la sua mozione al congresso nazionale del Partito Democratico è l’esito di un’approfondita riflessione sull’identità della comunità politica a cui, oggi, sono ancor più orgoglioso di appartenere e sulla conseguente necessità di partecipare attivamente al cambiamento tante volte dichiarato e poche volte realizzato, di assumere con passione una posizione netta su valori, idee, metodi, organizzazione.
Oggi non ci sono vincitori e vinti, oggi ci sono compagne e compagni con i quali tornare nelle piazze, reali e virtuali, a rivendicare lavoro, eguaglianza, diritti contro una destra forte con i deboli e totalmente inadatta a fronteggiare le sfide politiche del nostro tempo.
Con Elly Schlein alla guida del Partito Democratico sarà più facile farlo.