Si è svolgerà il prossimo 24 febbraio, alle ore 10:30 presso l’Aula Magna del Dipartimento Studi Umanistici dell’Università di Foggia, sito in via Arpi n.176 il convegno di presentazione del libro “Rinascita. Storie di donne maltrattate”.
Come noto il Consorzio OPUS, con la sua consorziata F. Aporti, ha gestito dal 2017al 2022 il Centro Antiviolenza “C. Morlino” dell’Ambito Territoriale di Foggia. Nei cinque anni di gestione, le operatrici del Centro hanno sostenuto e aiutato tutte le utenti che si sono recate in struttura e dalle loro esperienze è nata l’idea di realizzare il libro “Rinascita. Storie di donne maltrattate”.
La pubblicazione racconta quattro storie di donne, in assoluto anonimato, che hanno voluto condividere il loro dramma, il percorso di dolore e di risalita delle loro vite e, soprattutto, di riscatto verso un futuro migliore con la consapevolezza di avercela fatta. Partendo dalle singole storie vere, sia pure “romanzate”, segue un approfondimento suddiviso in tre sezioni: sociale, psicologica e legale, curate rispettivamente dalle singole professioniste di riferimento. All’evento, interverranno per i saluti istituzionali Marilisa Magno, Commissario del Comune di Foggia che ha anche fornito il suo contributo all’interno della pubblicazione, Maria Rosaria Bianchi, Responsabile dell’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale di Foggia, Sebastiano Valerio, Direttore del Dipartimento Studi Umanistici dell’Università di Foggia, Isabella Loiodice, Referente del progetto Interateneo UN.I.RE, Anna Grazia Lopez, Co-responsabile del Centro Studi di Genere dell’Università di Foggia e il presidente del Consorzio OPUS, Carlo Rubino.
Prenderanno poi la parola alcune delle autrici del libro, Martina Parlante, assistente sociale, Raschini Silvia, psicologa psicoterapeuta, Daniela Gentile, avvocata. Il tutto moderato da Eliana Frisoli psicologa, psicoterapeuta e anch’ella autrice del libro. Le conclusioni saranno lasciate all’Assessore al Welfare, Politiche di Benessere Sociale e Pari Opportunità, Rosa Barone, che ha fornito il suo contributo all’interno della pubblicazione. Al termine dell’evento, verrà presentata la mostra “Serenità” della fotografa Lucia Di Pierro.
Donne seguite negli anni ,dai centri antiviolenza del Consorzio Opus, si sono volute raccontare oggi, attraverso la fotografia, dando testimonianza di un percorso certo difficile ma che conduce, con l’ausilio delle professioniste sempre al loro fianco, a quella consapevolezza del loro vissuto necessaria per andare avanti con tutta la forza di cui sono capaci. La fotografa Lucia Di Pierro ha reso la sua macchina fotografica strumento per immortalare il riscatto, la riappropriazione di un bene dal valore inestimabile…la libertà di decidere per sé stesse. Se è vero che la violenza esiste ed è terreno di battaglia quotidiano dell’equipe, è vero anche che da questo circuito si può uscire; e se non si diffonde questo messaggio si pregiudica la fiducia riposta nelle tante donne che si rivolgono al servizio per intraprendere il percorso, probabilmente, più difficile della loro vita.
