Vitulano Drugstore Manfredonia: finale under 17, Ese: “Vogliamo arrivare dove meritiamo”

Dopo aver vinto ogni partita giocata nel Girone A, l’under 17 del Vitulano Drugstore Manfredonia si è guadagnata l’accesso alla finale del Campionato regionale pugliese. I loro avversari saranno i pari età dell’Itria. Parte di un settore giovanile dai grandissimi risultati, i giovani della valle nel centro della Puglia hanno concluso il girone B da imbattuti. I ragazzi biancocelesti sono pronti però a dimostrare il loro valore, portare in alto il nome nostro e della città per sognare in grande. Infatti, la vincitrice della finale potrà accedere alla fase nazionale, andando ad affrontare le altre squadre trionfanti regionalmente.

Ha speso due parole sul grande incontro di domenica 19 febbraio al Palazzetto dello Sport di Turi (BA) alle 11:00 l’allenatore dell’under 17 del Vitulano Drugstore Manfredonia: mister Giuseppe Ese.

“Una finale è sempre una partita importante, non è come le altre. I ragazzi stanno bene, si stanno allenando con intensità e la stiamo preparando nella maniera giusta, su tutti i punti di vista e su determinati giocatori. La finale è una partita secca: chi sbaglia meno, è più concentrato ed ha più voglia vince, questa è la verità. Stiamo definendo tutto per far sì che questa squadra sia pronta per domenica.”

Mister Ese, giovanissimo ma con già tanti riscontri positivi come tecnico, parla della fame del suo gruppo:

“I ragazzi vogliono arrivare dove meritano e hanno sognato di arrivare. Ci sono giocatori bravi, qualcuno più preparato, qualcuno meno ma sono cresciuti tutti. Qualcuno ha le caratteristiche giuste per andare lontano in questo sport.”

Il mister non può che dirsi felice sotto numerosi aspetti:

“La cosa che mi fa più onore è che qualcuno rappresenterà la Puglia al Torneo delle Regioni. Mi riempie di orgoglio perché vuol dire che hanno lavorato bene, come lo staff. Ringrazio la società e tutti i dirigenti del settore giovanile per l’opportunità di far giocare i ragazzi e farli crescere. Qualcuno ha già esordito in prima squadra: l’obiettivo è quello, far sì che i ragazzi diventino giocatori. Il resto sta a loro: avere la mentalità giusta, lavorare bene e arrivare dove meritano.”