Pur consapevole che una maggiore riflessione politica, con riferimento alla vicenda delle elezioni provinciali, avrebbe potuto evitare quella divisione che ha portato all’esito infausto delle elezioni stesse per il centrodestra a cui sento di appartenere, mi chiedo, al di là del racconto giornalistico dei fatti, chi possa trarre profitto da un tale scenario di situazioni politiche apparentemente contraddittorie e convulse, chi possa essere così in mala fede da immaginare un qualsiasi ritorno alle elezioni.
Potrei pensare che tale scenario sia stato creato ad arte per distogliere l’attenzione dai problemi reali che ogni giorno gli amministratori e tutti i consiglieri affrontano e cercano di risolvere, tra cui
il mostro Energas, che rispunta pericolosamente dall’aldilà, nonostante la contrarietà espressa, in ogni modo e in ogni dove, dal Sindaco, dal parlamentare del territorio on. Gatta, dai partiti e dai cittadini.
Il lavoro che non c’è, la fragilità economica e sociale di molte famiglie, le difficoltà quotidiane degli anziani, la sanità, il decoro urbano, i ragazzi sempre più soli, gli operatori economici spesso dimenticati, sono macigni che pesano sulle spalle del sottoscritto e della sua maggioranza, impegnata quotidianamente a dare risposte concrete.
Perciò è lecito pensare che a creare confusione e marasma non possano essere gli stessi amministratori e tantomeno l’on. Giandiego Gatta, che per il ruolo nazionale che ricopre è e rimane, con il suo partito, il principale punto di riferimento per l’amministrazione e per Manfredonia. A creare frizioni, malumori, aspettative che non possono essere soddisfatte ci sono “altri”, che utilizzano le parole come dardi infuocati per colpire chi tenta di risollevare la Città dal baratro in cui era precipitata.
Altri, dietro le quinte, come burattinai, manovrano nel tentativo di riportare in auge l’ancien regime, bocciato più di un anno fa dai cittadini liberi nelle urne.
Forse è tempo di riflettere meglio su quanto sta avvenendo, senza farsi influenzare dal livore di chi cerca lo scontro, strumentalizzando una normale dialettica all’interno delle forze di maggioranza della Città.
È tempo di non dare credito a chi soffia nell’orecchio solo per screditare gli altri;
è tempo di farci tutti insieme costruttori della nostra casa Comune;
è tempo di mostrare coerenza e responsabilità e pensare solo alla nostra amata città, Manfredonia.
Il Sindaco
Gianni Rotice