Questione aeroporto, Zangardi: “Siamo fortemente determinati a sostenerne la crescita e il consolidamento”
“A noi serve un Gino Lisa capace di un orizzonte che vada oltre la programmazione annuale”
Si amplia la compagine consortile e l’unione degli operatori turistici garganici nel 2023 compirà 15 anni
Più turisti, più arrivi e presenze, maggiori investimenti in sicurezza e qualità delle strutture, un’accresciuta propensione all’aggregazione e alle sinergie: “Il 2022 si chiude con un bilancio estremamente positivo sia per il Gargano nel suo insieme sia per il nostro consorzio”, ha dichiarato Bruno Zangardi, presidente del consorzio “Gargano Ok”, che unisce gli operatori turistici di tutta l’area garganica.
“Nella consueta riunione di fine anno”, ha spiegato Zangardi, “oltre a farci gli auguri per le festività imminenti, abbiamo tirato le somme di un anno straordinariamente impegnativo e, allo stesso tempo, oltremodo soddisfacente”. Per ‘Gargano Ok’, che nel 2023 entrerà nel suo 15esimo anno di operatività, l’anno appena trascorso si chiude con un ampliamento della base consortile che, attualmente, comprende 30 imprese dei settori ricettivo, ristorativo, agroalimentare, dei servizi al turismo e alle imprese, con un radicamento e una presenza territoriali che crescono ovunque nell’area garganica e, in special modo, a Vieste, regina dell’estate 2022 e prima località per presenze turistiche in tutta la Puglia.
L’AEROPORTO. “La riattivazione dei voli da e per l’aeroporto Gino Lisa di Foggia è stata salutata da tutti noi con grande entusiasmo. Abbiamo avviato un dialogo con la compagnia e con Aeroporti di Puglia”, ha dichiarato Zangardi, “perché siamo determinati a supportare il rilancio e il consolidamento dello scalo foggiano, con l’obiettivo di vederlo crescere e di vedere aumentare il numero dei voli e le rotte. Noi operatori turistici abbiamo però la necessità di programmare almeno con un orizzonte di tre-cinque anni, mentre questo ancora non è possibile per l’aeroporto di Foggia, almeno per il momento. Ecco, pensiamo che si debba fare uno sforzo suppletivo per garantire al Gino Lisa un orizzonte più ampio”.
I COLLEGAMENTI. “Sarà importante anche la realizzazione della nuova superstrada del Gargano”, ha aggiunto Zangardi, “così come crediamo che i collegamenti tra costa e aree interne debbano essere potenziati. Tutta la zona interna del Gargano è un giacimento per il turismo esperienziale. Abbiamo la montagna, le zone umide, i laghi, i centri storici, le aree archeologiche e le zone rurali per ampliare un’offerta turistica capace, letteralmente, di offrire mari e monti”.
LA PROMOZIONE. Nel 2022, il consorzio “Gargano Ok” ha puntato moltissimo sulla promozione dell’area garganica, dando la propria disponibilità e assicurando collaborazione ogni volta che il Gargano è stato al centro di programmi televisivi, interviste, focus dedicati al territorio su emittenti regionali e nazionali. “Quest’area è così grande e varia che spesso è difficile conoscerla pienamente e in ogni dettaglio per i suoi stessi abitanti”, ha spiegato Zangardi. “Per questo è necessario promuoverne la scoperta in ogni modo, utilizzando il web, i social network e ogni altro canale utile per valorizzarne la straordinaria bellezza”.