Dichiarazione di Paolo Campo, presidente della V Commissione Ambiente della Regione Puglia
Oltre 800 infermieri, fisioterapisti e ostetriche entreranno a tempo pieno e indeterminato nell’organigramma del Policlinico Riuniti di Foggia e negli ospedali di Manfredonia, Cerignola e San Severo.
È la quota foggiana delle stabilizzazioni decise dalla Giunta regionale per rafforzare i servizi di salute e garantire un futuro certo ad oltre 3.300 donne e uomini che hanno lavorato in questi anni nelle strutture del servizio sanitario pugliese con contratti a tempo determinato o part time guadagnando il sacrosanto diritto ad essere inquadrati a pieno titolo.
A conferma dell’attenzione rivolta dalla Giunta regionale alla salute dei pugliesi, nella stessa seduta sono stati stanziati 15 milioni di euro per ridurre le liste d’attesa di quanti attendono di effettuare visite specialistiche e sono stati nominati i direttori generali di Asl Fg, Antonio Nigri, e Ospedali Riuniti, Giuseppe Pasqualone, ponendo fine alla fase del commissariamento e garantendo una migliore attività di programmazione.
La carenza di infermieri, che costituiscono quasi il 90% delle stabilizzazioni, è una delle criticità più acute del servizio sanitario nazionale, non solo pugliese, e il provvedimento della Giunta muove in direzione di una sua attenuazione.