Sabato 26 novembre torna anche in provincia di Foggia l’appuntamento con la Colletta Alimentare, promossa in tutta Italia dal Banco Alimentare. Un gesto educativo semplice e di carità che compie 26 anni e permette di aiutare tantissime persone in difficoltà.
“La Colletta Alimentare è l’evento sociale più grande d’Italia, un giorno di festa che coinvolge tutti”, ha affermato il direttore del Banco Alimentare della Daunia F. Vassalli Gianluca Russo durante l’incontro di presentazione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare svoltosi mercoledì 23 novembre a Foggia, nella sala San Francesco della Chiesa Gesù e Maria.
Quest’anno oltre 1000 volontari distribuiti su ben 70 supermercati su tutta la provincia e non solo (ai comuni di Foggia, Lucera, Troia, San Severo, Torremaggiore, Manfredonia, Monte Sant’Angelo, San Giovanni Rotondo, Sannicandro, Vico del Gargano, Vieste, Cagnano Varano, Ordona, Orta Nova, Stornara e Carapelle si sommano anche Canosa di Puglia e Minervino Murge), inviteranno a comprare prodotti a lunga conservazione: verdure in scatola, tonno e carne in scatola, polpa o passata di pomodoro, olio e alimenti per l’infanzia. I volontari indosseranno una pettorina arancione, nuovo colore di riconoscimento presente nel logo Banco Alimentare e che verrà utilizzato anche per i sacchetti forniti per fare la spesa.
I prodotti donati saranno poi distribuiti alle 108 strutture caritative convenzionate con il Banco Alimentare della Daunia (mense per i poveri, comunità per i minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza, …) che sostengono circa 19mila persone che vivono in difficoltà.
“Il Banco Alimentare della Daunia ha compiuto 13 anni di attività. Da 13 anni le strutture caritative che vengono a ritirare gli alimenti al capannone trovano all’ingresso una targa che riporta una frase del Papa emerito Benedetto XVI: “La carità sarà sempre necessaria, anche nella società più giusta”, ha raccontato la presidente del Banco Alimentare della Daunia Stefania Menduno, che ha aggiunto: “l’abbiamo voluta lì dall’inizio per ricordarci ogni giorno che tutte le migliorie, gli ampliamenti, le scaffalature…, non starebbero in piedi senza la carità, che è quel valore aggiunto che può mettere solo ognuno di noi”.
Tra le diverse realtà che sul territorio operano al fianco del Banco Alimentare c’è il CSV Foggia, che punta molto sui valori del volontariato e sull’impatto sociale dell’azione volontaria. “Il nostro compito è aiutare il terzo settore, il mondo delle associazioni” ha detto il presidente Pasquale Marchese, che ha sottolineato la necessità di interrogarsi sulle crescenti disuguaglianze presenti nella società.
Sono sempre di più, infatti, le persone che chiedono aiuto per la spesa o per un pasto rivolgendosi alle circa 7.600 strutture caritative che il Banco Alimentare sostiene in tutta Italia attraverso la rete di 21 organizzazioni territoriali. Dall’inizio dell’anno ad oggi sono state 85.000 in più le richieste ricevute che hanno fatto salire a 1.750.000 le persone aiutate.
“Oggi più che mai non dobbiamo dimenticare che i gesti di carità che facciamo hanno a che fare con dei volti, con delle storie”, ha sostenuto il direttore della Caritas Diocesi Lucera-Troia Don Rocco Coppolella, evidenziando come il momento economico e sociale che stiamo vivendo sia drammatico. “Il rapporto della Caritas italiana parla di povertà pluridimensionale, ci sono tanti bisogni che necessitano di risorse. Sul nostro territorio ci sono piaghe terribili che si diffondono insieme alla povertà, come l’usura e la violenza tra i giovani”, ha sottolineato Don Rocco.
Da qui la necessità di impegnarsi tutti, in prima persona, per cercare di tessere rapporti solidali che gettino semi di pace e costruiscano comunità più umane.
Anche l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato si adopera in tal senso, grazie all’accordo siglato un anno fa con il Banco Alimentare della Daunia che ha visto la realizzazione di raccolte di alimenti all’interno dell’azienda, raccolte fondi, donazioni di ore di lavoro da parte dei dipendenti, formazione mirata sulla lotta allo spreco alimentare. “Quest’anno siamo felici di partecipare come volontari alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare”, ha affermato il referente dell’IPZS di Foggia Francesco Sansone che ha aggiunto: “lo facciamo perché crediamo nel principio della redistribuzione della ricchezza, per cui chi ha la fortuna di avere un posto di lavoro deve necessariamente aiutare gli altri”.
Ad arricchire l’incontro è stata anche la testimonianza di Adriano Salvatore, volontario che dal 2009 coordina su Troia la Colletta Alimentare: una grande festa che permette a tutti di vivere e condividere le emozioni intense che sgorgano dalla solidarietà.
Nel 2021 grazie alla Colletta Alimentare sono state raccolte 7.000 tonnellate di cibo, l’equivalente di 14 milioni di pasti per un controvalore economico di oltre 25 milioni di euro.
Dal 26 novembre 2022 la Colletta Alimentare proseguirà anche online. Sarà infatti possibile continuare a donare alimenti su Amazon.it/bancoalimentare, Carrefour.it, Esselungaacasa.it e EasyCoop.com. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.colletta.bancoalimentare.it.
La Colletta Alimentare, gesto con il quale la Fondazione Banco Alimentare Onlus aderisce alla Giornata Mondiale dei Poveri 2022 indetta da Papa Francesco, è resa possibile grazie alla collaborazione dell’Esercito Italiano, dell’Associazione Nazionale Alpini, dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, della Federazione Nazionale Italiana Società di San Vincenzo De Paoli ODV, della Cdo Opere Sociali e del Lions Club International.
Per il secondo anno consecutivo il calciatore Giorgio Chiellini è testimonial della Colletta Alimentare ed è protagonista di uno spot radio e TV di lancio dell’iniziativa solidale realizzato da Mate Agency.