Metti 20 ragazzi che si vogliono divertire a contatto con la natura; metti un ottimo gruppo di volontari , con lo stesso identico obiettivo, in tal caso altruistico e, poi, qualche genitore, fra quelli più attenti alle esigenze dei propri figli, e il gioco è fatto.
Spensieratezza, allegria, occhi felici, questa la sintesi di una particolarissima domenica passata nel cuore della Foresta Umbra da un bel gruppo di giovani assistiti dell’Associazione per Disabili Delfino, operativa a Manfredonia dal 1989 con lo scopo di donare momenti di socializzazione e condivisione, momenti di sport e di gioco.
Una domenica speciale, come non si verificava dai tempi precedenti alle ristrettezze provocate dal diffondersi del coronavirus, che ha visto come protagonisti i nostri giovani speciali, con l’intento del contatto diretto con la natura, in quello che è definito il polmone verde della Foresta Umbra, dove si è respirata aria fresca mischiata a quella ancora più fresca dal sapore di libertà.
Così, tutti condivisi, momenti di particolare intensità ed entusiasmo conditi dai sorrisi e dai volti entusiasti di ragazzi che hanno solo voglia di ottenere quelle attenzioni che molto spesso son loro negate.
E questa volta, chi ha fatto centro è l’Associazione per Disabili Delfino di Manfredonia, che inaugura un nuovo importante periodo di socializzazione, anche attraverso attività non prettamente sportive ma di autentica integrazione.
Questi in elenco i giovani assistiti che hanno partecipato: Marilena Murgo, Michele Basta, Antonio Giandolfi, Giacomo Sportelli, Lorenzo Latino, Annarita Spera, Angela De Padova, Cristian Valente, Francesca Esposto, Silvana De Padova, Mattia Berardinetti, Antonio Prencipe , Saverio Vuovolo, Leonardo Fabiano, Francesco Rinaldi, Nicola Guicciardini, Matteo Di Lello, Antonella De Meo, Giuseppe De Padova, Pasquale Guerra.
Con loro, ancora più entusiasti per questa giornata speciale i volontari: Natalia D’Antuono, Michela Tomaiuolo, Lello Capriati, Carmela Impagnatiello, Debora Dambra, Lucia Orlando, Vincenzo Di Staso, Antonio Cotrufo, Matteo Quitadamo, Mariella Prencipe, Matteo Capriati e la bellissima cagnetta Benny, mascotte del gruppo.
Ringraziamenti rivolti con il cuore, per aver seguito e agevolato l’intero gruppo nelle varie fasi della giornata vanno al brigadiere dei Carabinieri Giuseppe Colombino del Corpo Forestale dello Stato e all’intero Comando del Distaccamento Aeronautico Jacotenente nella persona del Tenente Colonnello Antonio Di Paola.