Le proprietà organolettiche e le sostanze benefiche dell’olio di oliva sono state al centro del convegno scientifico organizzato a Mattinata dall’ASL Foggia e dall’IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma.
All’incontro, svoltosi nell’ambito di “Fextra”, evento di rilievo nazionale sull’olio extra-vergine di oliva, sono intervenuti, tra gli altri: il Commissario Straordinario della ASL Foggia Antonio Nigri; il Responsabile Funzione di Medicina del lavoro dell’IRCCS Ospedale Bambino Gesù Salvatore Zaffina.
Durante la serata sono stati presentati i progetti di “Food Education” avviati dalla ASL Foggia in collaborazione con l’IRCCS Ospedale Bambino Gesù nell’ambito della promozione della salute.
Il Commissario Straordinario Nigri ha messo in evidenza come la corretta educazione sugli stili di vita alimentari, sia dei lavoratori che della popolazione in genere, rientrino nella mission principale dell’azienda sanitaria.
“Quest’attività – ha spiegato – deve essere anche da traino in una realtà territoriale in cui sono presenti tradizioni e risorse importanti per la diffusione della dieta mediterranea, dieta che il 16 Novembre 2010 l’UNESCO ha iscritto nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.
L’integrazione tra le attività dell’azienda sanitaria e delle altre istituzioni – ha concluso Nigri – consente di promuovere la salute ed il benessere economico della nostra provincia rispondendo a quanto previsto nei piani nazionali di sviluppo e di prevenzione”.
Il Team dell’ospedale Bambino Gesù ha presentato i risultati degli studi recentemente pubblicati sugli integratori ricchi di idrossitirosolo e vitamina E, presenti nell’olio di oliva extravergine, per il trattamento della steatosi epatica non alcolica e della fibrosi correlata.
Zaffina, in particolare, ha mostrato i dati sull’epidemia di obesità e sovrappeso nella popolazione mondiale, determinata dagli alimenti “spazzatura”.
“Il problema è particolarmente rilevante nelle nazioni più ricche – ha commentato – e sta determinando percentuali rilevanti di condizioni patologiche sia tra i bambini che negli adulti nonchè un impatto particolarmente significativo in termini di costi sanitari.
L’ambito lavorativo rappresenta inoltre un luogo privilegiato per realizzare studi e costruire quell’educazione alimentare che poi ha ricadute indirette anche in contesti extralavorativi”.
Le conclusioni sono state affidate al Sindaco di Mattinata Michele Bisceglia che, ringraziando i relatori per gli interessanti contributi scientifici e le innovative esperienze presentate dalla Asl di Foggia e dall’ospedale Bambino Gesù, ha prospettato le linee future di collaborazione tra istituzioni, sistema produttivo, realtà sanitarie e scientifiche nel comune obiettivo della promozione della salute e della dieta mediterranea.