Si è tenuta la conferenza stampa: ‘La Regione Puglia incontra il TRAC – Centro di residenza pugliese, le amministrazioni dei Comuni di Manfredonia, Ruvo di Puglia, Taranto, Nevoli, Melendugno e i partner del progetto’. Ad introdurre i lavori la consigliera delegata alle Politiche Culturali Grazia Di Bari.
Il TRAC, Centro di Residenza della Regione Puglia è, insieme agli Artisti nei Territori, un progetto della Regione Puglia che nel 2018 ha attivato il Sistema delle Residenze in Puglia, in accordo col Ministero della Cultura attraverso l’Intesa Stato/Regioni. Le compagnie che costituiscono il Centro sono Factory Compagnia Transadriatica con sede a Novoli (LE); Principio Attivo Teatro con sede a Melendugno (LE); CREST, con sede a Taranto; La luna nel letto/Tra il dire e il fare, con sede a Ruvo di Puglia (BA); Bottega degli Apocrifi con sede a Manfredonia (FG). In questi quattro anni il progetto innovativo ha consentito a più di 60 compagnie/artisti ospitati di creare relazioni con operatori, critici del settore e spettatori.
Per il prossimo triennio 2022 – 2024 saranno previste per ogni annualità un minimo di 210 giorni di ospitalità, 14 artisti/compagini artistiche ospiti, 3 delle quali residenze trampolino, individuate per il 70% tramite 2 progetti di rete nazionali, 1 bando nazionale, 1 bando regionale, 2 accordi con Accademie e Scuole di alta formazione e per il 30% a chiamata diretta. Il progetto garantisce 2 percorsi di tutoraggio comuni a tutti i Poli del Centro (Giorgio Testa – ideatore della Casa dello Spettatore – e i professionisti di Theatron 2,0); 19 professionisti che costituiranno il team di tutoraggio permanente e 4 attraversamenti interregionali per altrettante residenza ospitate, 1 debutto presso il Maggio all’infanzia – la più grande vetrina del Sud Italia – per una delle residenze ospitate, 1 produzione/coproduzione da parte del Tric Teatri di Bari. Oltre a questo ci saranno 4 progetti nazionali e 11 accordi di partenariato con i principali attori del Sistema dello Spettacolo.
“Dobbiamo ringraziare – ha dichiarato Di Bari – gli operatori culturali per aver deciso di mettersi in rete, garantendo la buona riuscita di questo progetto che rappresenta un lavoro corale. Sappiamo le difficoltà dello spettacolo dal vivo, in questi mesi abbiamo raccolto le preoccupazioni degli operatori che sono diventate le nostre preoccupazioni. Per la Regione Puglia il comparto cultura è fondamentale e vogliano sostenerlo. Due anni senza pubblico e senza la possibilità di lavorare sono lunghissimi, un tempo enorme. Nei giorni scorsi abbiamo approvato le linee di indirizzo del programma triennale 2022/2024 in materia di spettacolo dal vivo e stanziato oltre 10 milioni per l’annualità 2022. e questo è solo un primo passo. Per quanto riguarda le residenze erano già state stanziate risorse e rinnoviamo la fiducia per questo programma. Continueremo il confronto costante con gli operatori, consapevoli che sarà necessario far fronte alla crisi che ci sarà a causa del caro bollette. Siamo consapevoli di quanto sia importante la partnership pubblico – privato per poter superare anche questo momento”.