IL PARCO archeologico di Siponto, le neolitiche Grotta Scaloria e Grotta Occhiopinto, l’insediamento fortificato dell’età del bronzo di Coppa Nevigata, sono tra i tesori archeologici di Manfredonia all’attenzione della Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio che ha organizzato, in collaborazione con il Comune di Manfredonia e la Direzione regionale musei Puglia, per le giornate del 17 e 18 settembre 2022, una presentazione delle attività di scavo archeologico attualmente svolte sul territorio comunale.
SARA’ un aggiornamento sullo stato dell’arte dei lavori intrapresi in quelle aree archeologiche di grande valore conoscitivo di epoche remote, sulle quali sono state condotte ricerche e studi che hanno aperto scenari interessanti e affascinanti che occorre approfondire. Purtroppo gli interventi di scavo avvengono sporadicamente e non organicamente finalizzati per arrivare alla sostanza degli scavi, riportare cioè quello che gli studi fin qui condotti hanno evidenziato trovarsi sotto la coltre del tempo. Sono mancate fino ad ora quelle volontà superiori di avviare opere finalizzate a dare una connotazione compiuta a quelle straordinarie entità archeologiche. Si è andati avanti con “campagne” di scavo stagionali che hanno fatto emergere pezzi di antichità lasciati abbandonati con tutte le incognite del caso, fino alla successiva concessione ministeriale per la ripresa degli scavi.
COME appunto sta avvenendo in questo mese di settembre quando sono contemporaneamente in corso tre campagne di scavo, con relative concessioni ministeriali, nelle anzidette località di Grotta Scaloria, Coppa Nevigata e Siponto, portati avanti da Università e Istituti di ricerca privati nazionali, che hanno permesso di accrescere e approfondire, nel corso degli anni, le conoscenze relative alle più antiche fasi di occupazione nell’area, partendo dalla frequentazione neolitica nel complesso ipogeico di Grotta Scaloria e Grotta di Occhiopinto, attraverso l’insediamento fortificato dell’Età del Bronzo a Coppa Nevigata per arrivare, infine, alle fasi di vita dell’antica Sipontum, dalla fondazione all’abbandono.
NELL’INCONTRO di sabato 17 (ore 18) saranno presentati i risultati delle ricerche fino ad ora effettuate, assieme agli studiosi che partecipano agli scavi e offrire un’ampia panoramica sulla storia di Manfredonia. All’incontro che avrà luogo nell’auditorium “Serricchio” al Palazzo dei Celestini, prenderanno parte il sindaco di Manfredonia Gianni Rotice, l’assessore alla Pianificazione Urbana del Comune di Manfredonia Anna Trotta, la Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Barletta-Andria-Trani e Foggia Anna Guarnieri, il Direttore Regionale Musei Puglia Luca Mercuri, la funzionaria archeologa SABAP BT-FG Donatella Pian, il Direttore Parco Archeologico di Siponto Francesco Longobardi, e gli interventi di Eugenia Isetti, Guido Rossi, Antonella Traverso per Grotta Scaloria; Alberto Cazzella, Maurizio Moscoloni, Giulia Recchia per Coppa Nevigata; Roberto Goffredo, Maria Turchiano, Giuliano Volpe per Siponto.
DOMENICA 18 settembre, nella fascia oraria h 9-13, ci saranno visite guidate presso gli scavi di grotta Scaloria e di Siponto effettuati in 4 turni (h 9-10-11-12) di max. 15 persone.
Michele Apollonio
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