Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro – imprenditore e proprietario della Umana Holding (23 aziende in tutto il mondo), ha incontrato i cittadini di Foggia e di Manfredonia per condividere la sua idea di politica del fare. Accolto dall’on. Antonio Tasso, con cui condivide la linea politica portata avanti dal partito “Coraggio Italia” di cui è presidente, e dal sindaco di Manfredonia Gianni Rotice, il sindaco Brugnaro ha raccontato la sua esperienza di sindaco imprenditore passato alla politica per impegnarsi a “fare” non solo a dire, come spesso si fa in politica. Il suo è stato un racconto della sua esperienza di sindaco di Venezia, cominciata dopo un tristissimo periodo politico che è stato come una brutta macchia su una delle città più belle del mondo. Brugnaro ha raccontato di come si è rimboccato le maniche e, con un consiglio comunale composto da giovani e da donne, ha risollevato le sorti di Venezia facendo scendere di svariati milioni di euro un debito pubblico stratosferico. Debito che andrà a pesare sui bambini di oggi, quelli a cui Brugnaro pensa maggiormente. “Bisogna testimoniare con gli esempi, attraverso le persone che sanno fare le cose, mettere il buonsenso al centro di tutto, a prescindere dall’appartenenza politica” ha affermato. Un modello, quello di Brugnaro, sovrapponibile a quello di Manfredonia: un sindaco imprenditore e un’amministrazione comunale giovane e competente, ci auguriamo con gli stessi risultati. “Ritengo che Luigi Brugnaro vada ascoltato, – ha affermato l’On. Tasso – non tanto per una questione politica, ma per il suo pragmatismo, la sua esperienza di imprenditore di successo e di ottimo amministratore di una Città di cui si parla benissimo e che è stata rilanciata come vivibilità, fruibilità turistica e valorizzazione urbana. Sono quelle buone pratiche che andrebbero conosciute e riconosciute a chi le applica. Infine, da inguaribile innamorato del mio territorio, mi piacerebbe che si creasse un collegamento tra il Brugnaro imprenditore e la nostra provincia, auspicando uno sviluppo possibile, ma, al momento, inespresso“.
Mariantonietta Di Sabato
