E’ successo ieri alle prime ore del nuovo giorno, intorno alle pre 1:30. Un vasto incendio si estende per circa 100 ettari nell’area dell’Oasi Lago Salso. L’ennesimo incendio che questa volta coinvolge anche l’area dove venne avviato il progetto della riproduzione del Gobbo Rugginoso, progetto fallito miseramente. La mala gestione del passato e la totale mancanza di gestione attuale rendono una delle aree più belle naturalistiche del sud una landa desolata e mortificante. L’assenza di gestione vanifica le potenzialità di sviluppo turistico a cui dovrebbe essere destinata. E’ ancora in corso il processo giudiziario che il Centro Naturalistico di Foggia ha avviato nei confronti della nostra testata ManfredoniaNews.it, poiché colpevoli, secondo loro, di aver criticato il loro operato che è stato gli occhi di tutti. Nei prossimi giorni ci occuperemo più approfonditamente della travagliatissima gestione di questo paradiso e di cosa sta facendo l’amministrazione Rotice con il Parco Nazionale del Gargano per valorizzare un territorio che non merita di essere abbandonato a se stesso.
Raffaele di Sabato