Manfredonia quale cittadina di mare serba le proprie tradizioni legate a questa importante risorsa naturale ed economica. Riportiamo un aneddoto legato alla storia marinaresca del territorio che si svolgeva durante i festeggiamenti della Patrona SS. Maria di Siponto. Ringraziamo la famiglia Valente Matteo che ha condiviso un ricordo di famiglia, raccontandoci quando il papà Osvaldo, classe 1915, a cavallo degli anni ‘60- ‘70 fu presidente dell’allora Comitato festa patronale per dieci anni. Otto anni fa è venuto a mancare ed ha lasciato alla Comunità di Manfredonia tantissimi ricordi legati al suo impegno sociale e al mondo della marineria, come amministratore dell’allora cooperativa di pescatori “San Lorenzo”. Racconta il figlio Matteo: “Ricordo quando ancora bambino, io e papà assistevamo alla competizione da una barca a motori, osservando gareggiare i pescatori dalle piccole barche, “schiffe”, che remavano nel Golfo di Manfredonia. Quanta fatica e quanta passione! La cooperativa “San Lorenzo” si distingueva e vinse le gare per diversi anni. La gara delle imbarcazioni a remi delle cooperative dei pescatori era molto sentita e numerosa la partecipazione. La tradizione della competizione, che si disputava a fine agosto, durò per diversi anni poi andò scomparendo con l’avvento della tecnologia che modificò, ammodernando le imbarcazioni dei pescatori con i motori”. Seppur diverse dalle moderne regate veliche anche le storiche regate a remi rievocano un particolare fascino dei tempi lontani il cui ricordo dovrebbe essere tramandato alle generazioni future per non dimenticare le proprie origini marinaresche. Un altro importante aneddoto delle tradizioni della festa patronale di Maria SS. di Siponto è legato all’impegno sociale di Osvaldo Valente. All’epoca, a fine anni ‘60, i concerti che si tenevano durante la festa patronale erano legati solo alla musica sinfonica. L’allora arcivescovo Monsignor Cesarano teneva particolarmente a questa tradizione e non tollerava i concerti di musica leggera. Un anno acconsentì alla richiesta del presidente del Comitato Festa Patronale, Osvaldo Valente, di far esibire l’orchestra classica di musica napoletana del maestro Aurelio Fierro. Da allora il calendario della festa patronale fu arricchito da ulteriori eventi artistici, culturali e sportivi, accogliendo anche i concerti di musica pop e leggera. Un altro importante tassello che costituisce la tradizione della festa patronale è la banda del paese che accompagna la lunga processione del quadro della Madonna per le vie della città. Nel corso degli anni, le piazze e le vie del centro storico di Manfredonia sono state animate dalla banda cittadina, molto acclamata anche durante i concerti di musica sinfonica, diretta magistralmente dall’allora maestro Lorenzo Leporace, oggi dall’attuale maestro concertatore, prof. Giovanni Esposto. Dopo il periodo di restrizioni per la pandemia, quest’anno finalmente potremo beneficiare delle tradizioni religiose e civili della festa patronale, con l’auspicio di viverle con sobrietà e con l’animo proteso verso l’amata patrona Maria SS. di Siponto.
di Grazia Amoruso