Sull’accaduto è intervenuto l’Assessore ai Lavori Pubblici, Avv. Angelo Salvemini.
“Eccoci di nuovo qua, a contemplare le gesta delle nostre (probabilmente giovani) risorse umane.
Luridi vigliacchi, emblema della ineducazione (vorrei pensare che i genitori gliel’abbiano almeno impartita), che, evidentemente, insoddisfatti del futuro che si sono fin’ora costruiti, vanno alla ricerca di emozioni forti, sperando di reperirle nello ‘sfascio della cosa comune’. A loro non rivolgo nemmeno un pensiero, perché, probabilmente, pur sapendo quello che fanno, non hanno ancora maturato quel livello culturale che gli consentirebbe di comprendere il disvalore delle proprie condotte. Piuttosto mi rivolgo a voi, cari concittadini/genitori, invitandovi a parlare in famiglia di questi episodi ed a stigmatizzarli.
Un’operazione che dovete (che dobbiamo) ripetere quotidianamente fino allo sfinimento. Basta con la pubblicazione di foto e video denunce finalizzate alla denigrazione degli amministratori della città. Iniziamo la persecuzione di queste situazioni. Forse, col vostro (nostro) supporto la città potrà riconquistare quel senso civico da tempo smarrito. I Manfredonia”.
Parole sante…ma anche la Polizia Locale dovrebbe fare un po’ di deterrenza!!!!
La sola visibilità in villa, nei pressi del castello e della spiaggia libera, porterebbe qualche cambiamento.. se poi agli uomini in divisa si aggiungesse qualcuno in borghese per sanzionare i vandali, nel giro di poco tempo, la situazione migliorerebbe decisamente.