Dopo quattro legislature di fila, dal 2006, il deputato manfredoniano Michele Bordo torna a casa. In base allo statuto del Partito Democratico non è ricandidabile chi ha ricoperto la carica di parlamentare per la durata di tre mandati consecutivi. L’eventuale deroga deve essere deliberata dalla Direzione nazionale, e non è arrivata.
Blindata, invece, la candidatura alla Camera del vice presidente della Regione Puglia Raffaele Piemontese, già pronto per Roma: è capolista nel collegio plurinominale Puglia – P01 (che comprende i collegi uninominali di Foggia, Cerignola e Andria), oltre ad essere candidato nel collegio uninominale Puglia U02 Cerignola, che include 21 comuni anche della Bat e centri come Manfredonia, Monte Sant’Angelo e Vieste. Per l’uninominale Puglia U01 di Foggia, che include tra i 39 comuni centri come San Severo, Lucera e Troia, il Pd, a sorpresa, sceglie un altro avvocato, Valentina Lucianetti, prima presidente dell’assemblea provinciale del Partito Democratico, figlia del giudice Massimo Lucianetti.
Graziano Sciannandrone