Domenica 22 Dicembre 2024

La scena tech italiana crescerà nel 2022?

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Se il 2021 è stato un anno buono per l’innovazione tecnologica e lo sviluppo dell’ecosistema delle startup italiane, nel 2022 potremmo assistere a un ulteriore passo in avanti. Anche se silenziosamente, infatti, la scena tech italiana è in fase di continua progressione e potrebbe vedere un periodo di splendore senza precedenti.

L’Italia muove i primi passi nel settore tech
Anche se l’Italia risulta ancora indietro rispetto agli altri principali paesi europei per investimenti di venture capital, il biennio 2020-2021 ha visto la nascita di oltre 10.000 progetti e start-up innovative. Tra le cause stimolanti spicca sicuramente la necessità di mettere a rendimento capitali fermi, ma anche una crescente consapevolezza e conoscenza degli strumenti digitali. La sfida per l’Italia, nel 2022, è quella di inserirsi in una posizione utile e competitiva a livello globale, rilanciando il proprio ruolo nel settore tech e high-tech in cui, finora, ha prodotto risultati marginali e poco rilevanti rispetto al resto del mondo.

L’aumento della produzione tecnologica innovativa lascia ad ogni modo ben sperare per il futuro. Abbiamo tutti gli strumenti digitali a disposizione, come una rete ultraveloce stabile e potente, oltre che le competenze adatte per sfruttare tali strumenti. Possiamo finalmente cominciare a sognare una crescita che impedisca, o quanto meno attenui, l’enorme fuga dei cervelli italiani all’estero.
Le start-up italiane: pagamenti elettronici, servizi di cloud, gaming e casinò online

I progetti realizzati riguardano principalmente portafogli elettronici per il trasferimento rapido di denaro e servizi di storage di dati su cloud. Inoltre, nell’ultimo anno, sembra aver preso un certo fermento la volontà di investire nel campo del gaming e dei casinò online. Pare infatti che un team di startupper nel modenese stia lavorando a una piattaforma online simile a AskGamblers, popolare portale di casinò.
Stando alle statistiche fornite da autorevoli studi di economia digitale, la realizzazione delle start-up italiane di maggior successo vede il suo epicentro nel milanese, ma in tutta Italia sono nate tantissime scuole e strutture che offrono corsi di formazione al fine di preparare i giovani del nostro paese alla programmazione software e alla gestione d’impresa come, ad esempio, Aulab.

Tra le start-up che hanno raggiunto bilanci positivi negli ultimi mesi possiamo menzionare anche AItilia, progetto calabrese che sfrutta l’intelligenza artificiale rendendola fruibile anche ai meno esperti del settore e Mia Platform, che si posiziona tra le aziende con una crescita più rapida e si occupa di realizzare piattaforme digitali cloud-native.

Ci sono anche tantissimi progetti che hanno a che fare con la protezione dell’ambiente, mirati alla diffusione di energie alternative e alla consapevole gestione dei consumi. È un segno inequivocabile del fatto che le nuove generazioni cominciano ad avere a cuore le tematiche “green” e il benessere del pianeta.

L’industria del gaming in Italia
A partire dal 2020, in Italia, l’industria del gaming ha cominciato a guadagnare sempre più rilievo. Si tratta di un settore che cresce costantemente, fornendo il 50% del lavoro e delle opportunità di guadagno ogni anno. Chiaramente, tra le figure più richieste all’interno del settore c’è quello del programmatore di videogame, che è affiancato dai designer di gioco e dai produttori; tuttavia, anche i gamer e gli streamer hanno trovato una propria dimensione trasformando la propria passione in una vera e propria attività lavorativa.
L’Italian Tech Week di Torino

Il 29 e il 30 settembre 2022 si terrà come ogni anno, presso l’OGR di Torino, l’”Italian Tech Week”, un incontro di due giorni tra le menti più brillanti del nostro paese con ospiti di spicco provenienti da tutto il mondo. Durante l’evento si parlerà di innovazione, di nuove tendenze e certamente si approfondiranno le tematiche relative al settore digital tech italiano.

A prendere la parola vi saranno startupper, direttori e amministratori di aziende, esperti di finanza, media e membri delle istituzioni. se l’anno scorso l’evento ha visto la presenza del celebre imprenditore Elon Musk, gli ospiti d’onore di quest’anno saranno Patrick Collison, CEO e fondatore di Stripe; Eric Demuth, fondatore dell’exchange BitPanda; Loris Degioianni, CTO di Sysdig; Felix Ohsvald, CEO e fondatore di GoStudent; Roya Mahboob, fondatrice di Robotic Afghan Girls e Sami Marttinen, fondatore di Swappie.

Quali risultati può dare la scena tech italiana nel 2022?
Non è semplice immaginare quello che il futuro ha in serbo per il settore digitale e tech italiano, tuttavia possiamo essere più che speranzosi rispetto ai fermenti manifestati negli ultimi tempi. In Italia sta nascendo un grande desiderio di fare impresa digitale, non solo nel nord del paese ma anche nei territori del mezzogiorno. Siamo convinti che questo 2022 possa essere il trampolino di lancio per far sì che l’Italia raggiunga un buon livello di competitività a livello mondiale e siamo certi che a tuffarsi da questo trampolino saranno le giovane menti, le nuove generazioni che continuano a far volare alto il nome del nostro paese nel mondo.

Articolo presente in:
Dal Mondo

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