Giorno dopo giorno, sta prendendo forma e consistenza la rosa di calciatori da affidare allo staff tecnico, scelto da qualche settimana. A mister Pasquale De Candia e al DS, Fabio Moscelli, si è aggregato, come allenatore in seconda, Nicola De Santis, beniamino amatissimo degli anni del professionismo. Annunciati e selezionati calciatori di notevole esperienza con un passato 
anche tra i professionisti, come nel caso di Francesco Potenza, classe 1986, attaccante, e Fabio Dinielli, classe 1996, difensore. Ha firmato per il terzo anno consecutivo con il presidente di Trinitapoli, Diego Quitadamo, arrivato al Miramare forse con qualche anno di ritardo. Molto gradito il ritorno di Matteo Triggiani, con i sipontini in serie C2 nel 2010. Non si vedono sipontini all’orizzonte, e non certo “perché non hanno voluto aspettare” come ha riferito il presidente all’ultima conferenza stampa. Dello scorso anno è stato contattato e contrattualizzato solo Benny Cicerelli. C’è qualche aspettativa per gli under della fucina di Matteo Ionata sempre generosa in quanto a talenti. Ignorati il classe 2000, Matteo Eletto, e l’ottimo prospetto, classe 2002, Antonio Palumbo che farebbero comodo ad una rosa che conta molti ultratrentenni. Ansia c’è intorno alla manutenzione del Miramare e alla sua restituzione alla prima squadra, alla prima giornata, prevista per i primi di ottobre. Assicurazioni convincenti sono arrivate da Iraldo Collicelli, presidente della società che segue i lavori. La suddivisione dei gironi, in A e B, toglie fascino e difficoltà ad un campionato in cui, nel girone A, non si vedono stelle che possano coprire la luce del Manfredonia. A parte il Corato, che “gli addetti” vogliono indebolito rispetto agli ultimi anni, il Bisceglie di mister Franco Cinque, suscita curiosità ed interesse: il mister sipontino saprà certamente dare mentalità e forza ad una squadra senza nomi altisonanti.
di Antonio Baldassarre
