Sabato 28 Dicembre 2024

Filippo: l’amico delfino venuto dal mare

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6 agosto 2004, la macabra scoperta: il delfino Filippo viene trovato senza vita nello specchio d’acqua tra il molo di Levante e il porto alti fondali ad opera del personale della Capitaneria di Porto di Manfredonia. Il suo ricordo, però, è ancora vivido nei nostri cuori. Il nome Filippo (Fîlippe) nasce dalla cattiva pronuncia del nome del noto delfino della serie tv “Flipper”. Ad avvistarlo per la prima volta nello specchio d’acqua del porto, fu il compianto sub pescatore di mitili Lino Sdanga con il quale Filippo aveva stretto un così particolare legame da lasciarsi anche fotografare. A dare risalto a questa meraviglia della natura, oltre a Lino Sdanga, il prof. Giovanni Simone e chi scrive (addetto alla comunicazione). Fra i tre nasce l’idea di costituire il “Comitato per la tutela del delfino Filippo”. Tante le iniziative, tanta la simpatia, tanta la curiosità che la notizia si diffonde anche all’estero. Curiosità che ha spinto l’interesse di molti studiosi di portarsi a Manfredonia per conoscerlo e studiarlo da vicino. Tanti i convegni, tanti i progetti, purtroppo naufragati per colpa di chi egoisticamente ha voluto distruggere un sogno che avrebbe portato ancora più in alto il nome di Manfredonia. Oggi di Filippo ci rimane solo lo scheletro conservato in una teca, collocato presso il Museo del Mare, a perpetua memoria di un passato ricco di emozioni che lo stesso ci ha regalato durante la sua permanenza rendendo famoso in tutto il mondo il meraviglioso Golfo di Manfredonia. A diciotto anni dalla sua morte, per iniziativa del Centro Cultura del Mare/ AICS, in collaborazione con la Lega Navale Italiana, ed il patrocinio del Comune di Manfredonia, si è voluto celebrare il “Memorial del delfino Filippo”. La storia dell’amico venuto dal mare. A rendere più interessante l’evento, la presenza di un parterre d’eccezione, tra cui il Comandante della Capitaneria di Porto C.F Antonio Cilento, l’On. Antonio Tasso, il consigliere regionale Giandiego Gatta, il vice sindaco Giuseppe Basta, alcuni assessori e un foltissimo pubblico. A fare gli onori di casa il presidente della Lega Navale Luigi Olivieri. Moderatore, Donato D’Andrea. Di notevole spessore scientifico gli interventi dei relatori i quali, ognuno per le proprie competenze, hanno affrontato vari temi relativi alla storia di questa meravigliosa creatura.

di Matteo di Sabato

 

 

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