Buone notizie dai dati del nuovo monitoraggio dell’Iss sulla situazione epidemiologica da Covid-19 in Italia. Secondo il report elaborato della Cabina di Regia e pubblicato oggi, venerdì 29 luglio, infatti, calano sia incidenza del contagio che indice Rt che si avvinca alla fatidica soglia di uno, ma questa volta per fortuna calano anche i ricoveri, anche se solo leggermente.
Monitoraggio covid, Rt si avvicina alla soglia epidemica di 1
Nel dettaglio, nel periodo da 22 al 28 luglio l’incidenza settimanale a livello nazionale è calata ulteriormente attestandosi a 727 ogni 100.000 abitanti rispetto ai 977 casi ogni centomila abitanti della settimana scorsa.
Scende anche l’indice Rt che si attesta a 1,03 nel periodo dal 6 al 19 luglio 2022 rispetto a 1,23 della settimana precedente. Nel periodo considerato, l’Rt medio ha avuto un range molto contenuto, tra 1,02-1,04, avvicinandosi dunque alla soglia epidemica di 1 considerata sintomo che il virus non si sta diffondendo.
Ricoveri covid in terapia intensiva stabili
Dopo molto tempo calano anche i ricoveri covid, anche se leggermente. Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale infatti scende leggermente al 17 per cento mentre il tasso di occupazione in terapia intensiva è stabile al 4,1% nella rilevazione giornaliera del Ministero della Salute al 28 luglio.
Per quanto riguarda la percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti, è in lieve aumento rispetto alla settimana precedente (12% vs 11%) così come è in aumento la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (43% vs 40,5%), mentre è in lieve diminuzione la percentuale dei casi diagnosticati attraverso attività di screening (46% vs 48%).
Covid, le regioni a rischio
Questa settima il monitoraggio covid del’Iss segnala una sola regione a rischio alto ma solo perché non ha raggiunto la soglia minima di qualità dei dati trasmessi all’ISS. Due le regioni classificate a rischio moderato mentre le restanti sono classificate a rischio basso di cui una ad alta probabilità di progressione. In totale nove Regioni/PPAA riportano almeno una allerta di resilienza. Una sola Regione/PA riporta molteplici allerte di resilienza.