Le proposte per rimettere il PD in sintonia con le persone
ENTRA nel vivo questa sera la “Festa dell’Unità”, la tradizionale manifestazione annuale del PD, che si articola in tre giorni di dibattiti e di confronti «per riaffermare la dignità, la nobiltà e la forza della politica, per dare concretezza ad un partito rafforzato nella sua base di iscritti e strutturato nel territorio, aperto alla società civile e destinato alle nuove generazioni. Vogliamo tornare a parlare – ribadiscono gli esponenti dem locali – con chi negli ultimi anni ha abbandonato il Pd, senza timore di ragionare sugli eventuali errori commessi, rielaborando, se necessario, alcune proposte per rimettere il Partito Democratico in sintonia con le persone, a partire dal livello locale».
UN CANOVACCIO che esplicita il difficile e controverso camino del PD in questi ultimi anni e che farà da sfondo ai confronti e alle discussioni programmati incentrati sulle prospettive di rinnovamento della politica e del PD locale e regionale. Ad aprire la “Festa” è stata la UISP con un programma di intrattenimento “di danza e ginnastica” prologo per la presentazione dele libro dell’on. Alessandro Zan “Senza paura. La nostra battaglia contro l’odio”. Il clou questa sera (ore 20) con un interessante e impegnativo confronto sul PNRR e i rinnovi contrattuali visti nel contesto della intensa sfida per il Mezzogiorno. Sollecitati da Filippo Santigliano, caposervizio della Gazzetta del Mezzogiorno, ne discuteranno l’on. Michele Bordo, responsabile nazionale PD per il Mezzogiorno; Raffaele Piemontese, vicepresidente della Regione Puglia; Pino Gesmundo, segretario regionale CGIL Puglia; Giancarlo Francesco Dimauro, presidente Confindustria Foggia; Francesco Bonito, sindaco di Cerignola.
UN PARTERRE opportunamente assortito espressione del territorio, che tratteggerà le varie e complesse problematiche che accompagnano uno degli interventi più massicci nella storia politica-economica del Paese che avvia “una stagione di opportunità”. Tra gli altri chiarimenti attesi, quelli relativi ai progetti PNRR presentati e accolti dalle varie istituzioni interessate.
NON MENO interessante e atteso, è il dibattito che chiuderà domenica 10 la “Festa dell’Unità 2022”, che vedrà Paolo Campo, consigliere regionale PD, Pierluigi Lopalco, consigliere regionale Articolo 1, Sandra Zampa, responsabile dipartimento salute del PD: introdotti da Gianni Di Bari, tracceranno il profilo sulle prospettive dell’Italia e dunque della Puglia, dopo la Pandemia.
A COMPLETAMENTO dei dibattiti, per tutte le tre serate, nel “villaggio” attrezzato sul Piazzale Ferri, in riva al mare, opereranno band musicali, animazione per bambini, stand enogastronomici e opere di giovani artisti locali.
Michele Apollonio