La promozione della salute dei lavoratori (Workplace Health Promotion) è una nuova “filosofia” che diventa pratica e che vede i luoghi di lavoro come contesti di grande interesse per la prevenzione e la promozione della salute, perché le persone vi trascorrono la maggior parte del proprio tempo, spesso in presenza di forti dinamiche relazionali.
Se ne è discusso a Pugnochiuso, nel corso della “Summer School On Total Workplace Health Promotion”, appena conclusa.
Il concetto di promozione della salute nei contesti occupazionali presuppone che un’azienda non solo attui tutte le misure per prevenire infortuni e malattie professionali, ma si impegni anche ad offrire ai propri lavoratori opportunità per migliorare la propria salute, riducendo i fattori di rischio generali e in particolare quelli maggiormente implicati nella genesi delle malattie croniche.
È ormai noto, infatti, che il benessere individuale e lavorativo abbia ricadute aziendali dirette ed indirette su diversi fattori economici e non economici, quali assenteismo, elevato turnover, richieste di trasferimento, bassi livelli di motivazione, carenza di fiducia e impegno, aumento dei reclami, idoneità con limitazioni, malattie professionali e contenziosi giuslavoristici.
Le trasformazioni recenti del mondo del lavoro (invecchiamento della forza lavoro, aumento dei ritmi e dei carichi di lavoro, difficile equilibrio tra gli impegni lavorativi ed extra-lavorativi, l’attenzione al clima lavorativo, etc.), unitamente all’incidenza delle patologie cronico- degenerative (malattie cardiovascolari, muscolo-scheletriche e oncologiche), richiedono l’adozione di programmi di promozione della salute ed una sempre maggiore attenzione al benessere lavorativo ed agli stili di vita corretti.
Ne è fermamente convinto Salvatore Zaffina, Dirigente in staff alla Presidenza dell’Ospedale Bambino Gesù e Responsabile della Funzione di Medicina del Lavoro dello stesso ospedale.
Da oltre un decennio, Zaffina ha costruito una metodologia di eccellenza per lo sviluppo del benessere dei lavoratori, prima nell’ospedale di appartenenza e poi in diverse realtà a livello nazionale tra cui la ASL di Foggia diretta da Antonio Nigri.
Da diversi anni, insieme alla Rete Europea di Promozione della salute, alla Società Italiana di Medicina del Lavoro ed Regione Puglia dirige con notevole successo la Summer School on Total Worker Health che forma le nuove generazioni dei medici del lavoro a questo nuovo approccio.
“Realizziamo questo evento presso la sede di Pugnochiuso – afferma Salvatore Zaffina – la stessa che fu scelta da uno dei più grandi manager italiani, Enrico Mattei, come gesto di attenzione per il benessere per i propri lavoratori e sono fermamente convinto che il sistema delle relazioni e del benessere del lavoratore sia una priorità etica ed economica per le aziende in qualsiasi forma esse realizzano la propria missione”.
Nella giornata inaugurale sono intervenuti l’assessore al Welfare della Regione Puglia Rosa Barone, il Direttore Sanitario dell’Ospedale Bambino Gesù Massimiliano Raponi, il Sovrintendente Medico Centrale dell’INAIL Patrizio Rossi, il Direttore del Dipartimento di Malattie Infettive dell’Istituto Superiore di Sanità Anna Teresa Palamara e il Dirigente della Sezione Promozione della Salute e Benessere della Regione Puglia Onofrio Mongelli.
Le sessioni e le lezioni magistrali, a cui hanno partecipato oltre trenta autorevoli docenti dell’INAIL, dell’Istituto Superiore di Sanità, dell’ENI, delle Ferrovie dello Stato, di Leonardo-ex Finmeccanica, di Università, e di Enti di rilevanza nazionale, hanno illustrato alcune buone pratiche ed esperienze nazionali ed internazionali relative al benessere lavorativo ed alle ricadute economiche e non economiche delle stesse.
Diverse le iniziative ed i laboratori di idee che sono scaturite tra cui vale ricordare il Primo Master in Italia sulla Total Worker Health, realizzato presso l’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari (ALTEMS) dell’Università Cattolica e le partnership tra l’Ospedale Bambino Gesù e l’INAIL sul tema dell’igiene del sonno e tra l’Ospedale Bambino Gesù e la ASL di Foggia per lo sviluppo del Progetto di ricerca sulla promozione della salute.
Durante la Summer ci sono state anche dimostrazioni pratiche di particolari tecniche di destressing e di gestione delle aggressioni.
Gli atti dei lavori saranno pubblicati su una rivista internazionale mentre a Gabriele Arnesano, della scuola di specializzazione di Medicina del Lavoro dell’Università Cattolica, è stato assegnato il Premio Francesco Vinci 2022 per il miglior elaborato prodotto da uno specializzando.
A conclusione dei lavori, il Commissario Straordinario della ASL Foggia Antonio Nigri ha tenuto a sottolineare l’importanza del benessere dei lavoratori anche per il rischio clinico e la qualità dell’assistenza all’interno dei contesti sanitari.