20 giugno 1922-20 giugno 2022: cento anni di Cristanziano Serricchio che hanno illuminato d’immenso la poesia e la cultura garganica. Un secolo fecondo di opere in versi non solo ma anche di letteratura, saggistica che hanno esplorato i vari settori nei quali l’illustre garganico di Monte Sant’Angelo, San Marco in Lamis, Manfredonia, è stato attivo e vivace protagonista; e dunque il teatro, l’archeologia, la storia, la scuola, la famiglia finanche la politica (avviò le procedure per l’istituzione del Museo nazionale archeologico salvando il castello manfredino). Un intellettuale poliedrico, l’illustre e autorevole voce ecumenica delle culture dei luoghi da lui vissuti, il tramite attraverso il quale questi lembi di creato si sono disvelati nelle loro più ancestrali virtù e sono state proiettate oltre i confini locali.
CRSTANZIANO Serricchio per consolidato giudizio critico, è annoverato tra gli intellettuali più straordinari e rappresentativi del Novecento meridionale. Tante sono le testimonianze del mondo della cultura italiana che il Centro studi che porta il suo nome, fondato subito dopo la sua scomparsa, va ordinando e valorizzando sotto la spinta della presidente e biografa del Poeta, Nunzia Quitadamo. Fra le iniziative realizzate quelle dei tre convegni in collaborazione con l’Università del Salento e un quarto è in programma all’Università di Foggia, la pubblicazione di numerose sue opre tra cui la raccolta in due tomi di 1700 pagine a cura di Michele Vigilante con prefazione di Ettore Catalano. Per il genetliaco centenario il “Centro studi Serricchio” ha organizzato un evento in collaborazione con il Comune di Manfredonia che lo patrocina, che si terrà nell’auditorium al Poeta intitolato, presso il Palazzo dei Celestini, lunedì 20 con inizio alle 18,30. Un evento che aprirà la serie di manifestazioni previste nell’ambito dell’Estate sipontina.
«QUELLO del 20 giugno sarà peraltro il primo di una serie di eventi – ha annunciato la presidente Nunzia Quitadamo – che si svolgeranno nell’arco di quest’anno e che ci auguriamo potranno culminare con la realizzazione dell’Itinerario letterario che si snoderà lungo il percorso che ha visto protagonista Cristanziano Serricchio nelle tre città in cui ha vissuto e sviluppato la sua poetica, vale a dire Monte Sant’Angelo, San Marco in Lamis e Manfredonia».
UNA SERATA dedicata alla poesia di Serricchio. «Attraverso la lettura di liriche tratte dalla sua vasta e varia produzione, si cercherà di dare una visione esaustiva della poetica sviluppata da Serricchio» annota Lella La Torre, organizzatrice esecutiva dell’evento e selezionatrice dei carmi che saranno declamati dagli attori Antonio Del Nobile, Anna Lucia Prencipe E Giovanni Antonio Salvemini. A cominciare dalla famosa silloge di poesie “Nubilo et sereno” per proseguire con “Il tempo di dirti” e “Villa Delia” dedicate alla moglie; “L’Occhio di Noè” e “l’Estate degli Ulivi” 1973; “Topografia dei giorni”1988; “Polena” 1997; “Reverberi di fine millennio” 1997; “Stele Daunie” 1999; “L’orologio di Dalì” 2010; “Il vento di Praga” 2010; “Nel 2022” facente parte della raccolta “Una terra una vita”. Concluderanno gli alunni dell’Istituto magistrale-liceo “Roncalli” che reciteranno una poesia dedicata da Serricchio quando era preside, agli alunni di quella scuola. Intermezzi musicali dei ragazzi dell’Accademia musicale DAM Manfredonia.
Michele Apollonio