Un convegno per prepararsi al 2023, anno che è stato indicato come inizio di un percorso progettuale che ha come obiettivo il lancio del “Turismo di Ritorno” o “delle Radici” o, ancora, “Genealogico e delle Origini”.
Tutto questo si è svolto a Roma lunedì 13 giugno nell’Auditorium del Palazzo dei Gruppi Parlamentari, organizzato dal Comitato “Rete Destinazione Sud”, presieduto dal dott. Michelangelo Lurgi, che ha illustrato le direttrici del progetto e gli obiettivi.
“Rendere i nostri luoghi, soprattutto i piccoli borghi, attrattivi per chi da essi è partito in cerca di fortuna in altri Paesi o per le seguenti generazioni, che desiderano conoscere le proprie origini, e innescare il processo virtuoso del ‘Turismo di Ritorno’ – indica il Presidente Lurgi – E per far questo contiamo sulla collaborazione degli Enti locali, Associazioni, Pro Loco ed Istituzioni che vogliano fare squadra per portare al successo questa iniziativa, che ha già promosso i primi eventi”.
Fra gli traguardi più ambiziosi vi è l’organizzazione dell’ “Expò dell’Eccellenza Italiana”, manifestazione itinerante in tutti quei Paesi esteri che abbiano presenze italiane.
Tra i relatori, l’On. Antonio Tasso (MAIE) ha subito dichiarato la propria provenienza e la sua disponibilità all’iniziativa:”Sono di Manfredonia, quindi parlo di Capitanata, Monti Dauni e Gargano – indica il deputato della provincia di Foggia – Quello di cui parliamo oggi è una una forma di turismo dalle elevate potenzialità, non pienamente espresse nel nostro Paese, che riguarda una platea di circa 80 milioni di cittadini italiani di 2^, 3^ e 4^ generazione che risiedono all’estero. Questo potrebbe costituire un impulso nuovo all’economia italiana e territoriale, dove la voce “Turismo” dovrebbe essere tre le più attive (se non la principale) del bilancio nazionale”.
Non mancano i riferimenti ad altre nazioni dove si sono realizzate, con successo, iniziative simili. “Penso al <The Gathering Ireland> e all’ <Homecoming Scotland> che hanno rilanciato il turismo in Irlanda e Scozia in un momento particolarmente negativo – ricorda il capogruppo del Movimento Associativo Italiani all’Estero che, con il Presidente Sen. Ricardo Merlo ed il Vice On. Mario Borghese (dei quali ha portato i saluti in Assemblea), mantiene rapporti costanti e produttivi con le comunità italiane in varie località estere.
Al termine del suo intervento, l’On.Tasso si è reso disponibile come interlocutore del Comitato con vari Comuni Dauno-Garganici che hanno già aderito al progetto, come promotore presso gli altri soggetti (Comuni, Pro Loco ed Associazioni) che non ne hanno notizia e come organizzatore di eventi territoriali nell’ambito della promozione delle attività propedeutiche allo sviluppo di questo format turistico, afferente all’ambito delle proposte culturali, artistiche, naturalistiche ed enogastronomiche.
Testimonial di eccezione sono stati il famoso cantante pugliese Al Bano, ambasciatore dell’Italia nel mondo – che ha dato prova delle sue capacità canore intonando, acappella, “Amara Terra Mia”, canto della tradizione popolare portato al successo da un altro grande pugliese, Domenico Modugno – e il giornalista Osvaldo Bevilacqua, noto conduttore della trasmissione “Sereno Variabile”, che ha raccontato di come apprezzi la cultura dei Dauni, esaltata più volte nelle puntate in Capitanata.