Un progetto innovativo dellI.S. Roncalli-Fermi-Rotundi-Euclide di Manfredonia
Spesso ci si interroga sulle conseguenze che il nostro modello economico ha prodotto nel tempo. Questo modello ha creato uneconomia fortemente dipendente dalluso dellenergia e di altre risorse non rinnovabili per produrre e fornire prodotti e servizi, che si è tradotto in un degrado della natura di cui facciamo parte e da cui dipendiamo per soddisfare le nostre esigenze quotidiane.
Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti: effetto serra, cambiamenti climatici, desertificazione.
Un modello economico efficace, allo stato attuale, è quello che prevede una progettazione a monte per far sì che i rifiuti di un prodotto o processo possano e debbano diventare risorsa per un nuovo prodotto o processo.
L’Istituto d’Istruzione Superiore Roncalli-Fermi-Rotundi-Euclide, diretto dal Dirigente Scolastico, prof. Roberto Menga, con i professori Piera De Padova, Emmanuela Troiano, Enza Simone, Biagio Granatieri e Angela Coccia, ha svolto un progetto sulla cosiddetta economia circolare, che nasce dalla consapevolezza che la scuola deve diventare un laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, un luogo di educazione e partecipazione per la progettazione e la realizzazione di azioni formative in tema di sviluppo sostenibile, favorendo la promozione della cultura e del rispetto ambientale e della sostenibilità.
Lobiettivo è stato quello di creare cittadini responsabili e consapevoli del fatto che ogni loro azione potrebbe avere ripercussioni sulla vita di soggetti altri, e quindi potenziare le capacità di collaborare, comunicare, dialogare.
Il progetto si è svolto nel territorio del Comune di Manfredonia e ha visto la presenza dell’azienda ARTE AGRICOLA Custodire il futuro CROLL, nella persona di Massimo Borrelli che ha partecipato direttamente all’iniziativa. Gli studenti coinvolti sono stati quelli delle classi 3^B ITEC e 3^E ITCA del tecnico, con le discipline di Italiano, Inglese, Sistemi Automatici, Cittadinanza e Costituzione.
Gli alunni hanno apprezzato il progetto, che è stato un esempio di come la scuola deve soddisfare la crescente domanda di competenze per un approccio allo sviluppo sostenibile nuovo ed efficace.
Giovanni Ognissanti