E’ Maria Pia Brigida, 12 anni della classe 2^A dell’Istituto Comprensivo “Giordani – De Sanctis” il mini sindaco della città eletta questo pomeriggio (ieri, ndr) dal Consiglio comunale dei ragazzi riunitosi in assemblea a Palazzo di Città per concludere il progetto educativo-didattico “Scuola in Comune”.
Vice sindaco è stato eletto Alessandro Trigiani (12 anni della 2^F dell’Istituto Comprensivo “Perotto-Orsini”) e Presidente del Consiglio Claudia Senese (12 anni della classe 2^B dell’Istituto “Don Milani”).
Il Sindaco Brigida è stata eletta nella lista progetto “Il mare non è solo acqua”, nella quale spiccano degli interessanti spunti come la creazione di una rete i formazione e di informazione tra gli Istituti scolastici e la Biblioteca comunale, l’organizzazione di manifestazioni aventi ad oggetto i giochi tradizionali tra le scuole della città, servizi turistici in bici.
“Scuola in Comune” è stato sin da subito sposato dall’Amministrazione comunale del sindaco Gianni Rotice, che, oltre al patrocinio, ha visto il coordinamento della Presidente del Consiglio Comunale Giovanna Titta per l’accompagnamento istituzionale del progetto durante le visite a Palazzo San Domenico delle varie scolaresche. Le attività hanno visto il coinvolgimento di numerosi studenti in un interessantissimo processo di partecipazione democratica alle scelte politico amministrative che riguarderanno la comunità di Manfredonia.
Ora, a conclusione dell’iter progettuale vi è stata l’istituzione di un vero e proprio Consiglio Comunale dei Giovani composto da 20 ragazzi, con la possibilità di far apprendere agli studenti il funzionamento della macchina amministrativa, di assistere e partecipare come “eletti” ad un vero Consiglio, sperimentando in prima persona come si svolgono interventi e discussioni in Aula e come vengono portate avanti le proposte di opere ed iniziative per il bene e l’interesse del Comune. Dalle proposte di delibera del Consiglio dei ragazzi, vi sarà una che sarà democraticamente votata e proposta al vaglio del Consiglio comunale.
Si tratta di un valido esempio di progettazione di cittadinanza attiva, che tende anche a favorire la socializzazione tra gli alunni delle diverse classi, la formazione della loro personalità attraverso l’avvio di un percorso di partecipazione e riflessione su temi di grande attualità sociale, come la tutela dell’ambiente, il rispetto del verde pubblico, la legalità, la solidarietà, l’utilità della pratica sportiva, la promozione della cultura, in piena linea con l’idea di futuro di Manfredonia del sindaco Rotice.