A Manfredonia non basta l’esistenza di un sistema di raccolta differenziata porta a porta. Non basta la presenza di Centri di raccolta dove poter portare, di fatto, qualsiasi tipo di rifiuto, con l’unica eccezione di alcuni materiali edili come l’amianto, il cartongesso o la gomma catramata. Né sembra bastare un servizio di raccolta domiciliare di rifiuti ingombranti. Ogni anno su tutto il territorio servito da ASE, sono abbandonate svariate tonnellate di rifiuti. Materiali di diversa natura, da quelli edili, compreso l’amianto, agli elettrodomestici passando per pneumatici come pure per vetro e plastiche in varie forme, che vengono lasciati nei posti più disparati, lungo le strade, nei campi, anche ai margini di quelli coltivati, all’interno di fossi o lungo le sponde dei corsi d’acqua, in mezzo ai boschi. “Un vero e proprio campionario di gesti di inciviltà – spiega Comandante, Giuseppe Marasco – che se anche più contenuto rispetto a qualche anno fa, e se anche certamente limitato a pochi isolati soggetti che lo perpetrano, resta tuttavia di grande impatto sul territorio e non può che trovare una ferma condanna da parte di tutti noi. In alcuni casi ha dell’incredibile vedere in quali posti impervi qualcuno riesce a gettare vecchi elettrodomestici e altri materiali quando potrebbe bastare una telefonata per farli ritirare presso il proprio domicilio”. Abbandoni che molto spesso oltre al danno ambientale e ai rischi che possono comportare per la salute delle persone, aspetti già di per sé inaccettabili, determinano un ulteriore aggravio di costi per la rimozione e lo smaltimento, che può richiedere anche l’intervento di ditte specializzate. Costi che inevitabilmente ricadono su tutta la comunità. “Da qui la volontà del ’… – afferma il Comandante Marasco– di dare vita ad una campagna di sensibilizzazione sul problema il cui obiettivo è non solo e non tanto ricordare ai cittadini quali sono i servizi che l‘azienda e/o i Comuni mettono loro a disposizione per disfarsi di determinati beni, dai Centri di raccolta, ai ritiri domiciliari, al Centro del Riuso, ma diffondere nella comunità la consapevolezza che abbandonare rifiuti è un gesto molto grave e serve l’impegno di tutti per debellare questa pratica incivile”. Il Comandante degli ispettori Ambientali Territoriali CIVILIS Giuseppe Marasco, ringrazia ed elogia tutta la nuova Giunta Comunale della città di Manfredonia per l’impegno a migliorare il servizio.