Sono trascorsi oltre vent’anni da quando l’aliscafo collegava il porto di Manfredonia alle Isole Tremiti, un lontano ricordo dei bei tempi passati. Si prenotava il biglietto del traghetto veloce all’allora Azienda Soggiorno e Turismo. In un paio di ore l’aliscafo conduceva i turisti verso le famose isole Diomedee, tanto 
lodate da Lucio Dalla. Quel pezzo di storia durò ben 45 anni ed oggi quel sogno potrebbe riavverarsi. Recentemente la Regione Puglia ha stanziato 450.000,00 euro per l’istituzione di un servizio di collegamento marittimo diretto Manfredonia-Isole Tremiti. Al momento il servizio sarà sperimentale ed avrà le caratteristiche e le tariffe di un servizio di trasporto pubblico locale con frequenza di almeno tre coppie di corse settimanali. Esso verrà gestito dalla Provincia di Foggia, che dovrà provvedere all’affidamento a seguito di una procedura a evidenza pubblica. Raffaele Piemontese, vicepresidente della Regione Puglia e assessore alle Infrastrutture ha dichiarato: “Il collegamento marittimo cosiddetto metrò del mare recupera un’idea bella e suggestiva di mobilità marittima, sul modello di ciò che accade da sempre nel Golfo di Napoli. La fluida accessibilità alle Tremiti, specie nei periodi dell’anno in cui i flussi aumentano, è un banco di prova importante per le politiche pubbliche che puntino a mantenere coese le comunità, evitando o diminuendo le condizioni di perifericità”. Il suddetto collegamento rientra nel novero delle reti di infrastrutture utili a migliorare i trasporti tra località turistiche morfologicamente impervie come quelle del Gargano. Un’altra importante infrastruttura è l’aeroporto Gino Lisa di Foggia che con l’allungamento della pista potrà accogliere le compagnie low cost con i loro boeing. A completare il quadro vi è il porto turistico Marina del Gargano e la neo “area di accoglienza” delle navi da crociera di piccola stazza al molo di ponente. Tutto ciò rappresenta la mole d’interventi 
infrastrutturali che se ben organizzati, sponsorizzati e commercializzati delineeranno il percorso di sviluppo economico dei territori interessati. Le Istituzioni, le strutture ricettive e il privato sociale dovranno tessere un efficace lavoro di rete per confezionare al meglio i gioielli artistici, culturali, storici e paesaggistici, sfruttando le tecnologie della telecomunicazione informatica. Ricordiamo i record di presenze turistiche totalizzate durante l’inverno scorso quando l’associazione Io sono Partita IVA sponsorizzò in Rete e nei Social il progetto “Luci del Golfo 2021”. Auspichiamo che il metrò del mare possa decollare la prossima estate.
di Grazia Amoruso
