La curva epidemica continua la strada in discesa imboccata già una settimana fa. Il Monitoraggio settimanale a cura dell’Iss, all’esame stamane della cabina di regia, indica infatti un’incidenza settimanale attestata a 776 casi per 100 mila abitanti rispetto ai 836 della precedente rilevazione. L’Rt, l’indice di replicazione dei contagi, dall’1,24 a cui era salito sette giorni fa è ora sceso a 1,15 che è comunque pur sempre un valore superiore a quello epidemico di uno.
Per quanto riguarda l’occupazione dei letti sono stabili le terapie intensive: a livello nazionale il tasso è al 4,7% come sette giorni fa. Continuano a salire lievemente invece i pazienti in Area non critica dove si registra un tasso del 15,5% rispetto al 15,2% della scorsa settimana.
Nella settimana tra il 30 marzo e il 5 aprile anche si è verificata anche in valori assoluti una lieve diminuzione dei nuovi casi di Covid-19: sono stati 469.479, ovvero -6,9% rispetto ai 504.487 della settimana precedente. Un calo andato di pari passo con quello dei tamponi (-4,7%). Mentre i decessi tornano sopra quota mille, passando da 953 a 1.049, con un aumento del 10,1%. I tamponi effettuati, sia molecolari che antigenici, sono calati da 3,32 milioni della settimana 23-29 marzo a 3,16 milioni della settimana 30 marzo-5 aprile mentre la media del tasso di positività ai tamponi rimane intorno al 13%.