La Guardia costiera lo spiega nella Settimana Blu
UNA INTERA settimana a parlare di mare, illustrare le sue peculiarità viste e spiegate dai vari punti di vista che sollecita. Una “Settimana BLU” che culminerà nella Giornata del mare e della cultura marinara l’undici prossimo, che vedrà impegnata la Guardia costiera nelle scuole di ogni ordine e grado, a promuovere l’attenzione per il mare. Una full immersion nei mille segreti di quella immensa distesa d’acqua che per tre quarti ricopre la superficie del nostro pianeta. Le sue immense e variegate risorse costituiscono linfa vitale per il Pianeta fornendo circa il 50 per cento dell’ossigeno e assorbendo il 25 per cento dell’anidride carbonica, regola il clima; rappresenta una fonte di cibo pregiato con la grande varietà di pesci; è una straordinaria fonte di lavoro per milioni di persone, è elemento che ben si offre a una serie di attività sportive e, non ultimo, è l’ideale per una ritemprante balneazione. Insomma, il mare è un gigantesco serbatoio di ricchezze che hanno da sempre sostenuto l’uomo che ha tutto l’interesse a tutelarlo. Un aspetto che purtroppo è stato trascurato con un suo uso non appropriato tanto che si è reso necessario correre ai ripari per recuperare e ripristinare le sue proprietà naturali.
UN ONERE che si è assunto la Direzione marittima della Puglia e della Basilicata Jonica organizzando la “Settimana BLU” nella quale si svolgerà tutta una serie di eventi finalizzati a sviluppare nei giovani studenti di scuole di ogni ordine e grado, la cultura del mare intesa come risorsa educativa e scientifica oltre che economica e ricreativa. «Tali iniziative – rimarca il comandante della Capitaneria di porto di Manfredonia, capitano di fregata Giuseppe Turiano – sono volte a diffonderne la conoscenza del mare e del patrimonio costiero, nella consapevolezza che la scuola è il miglior veicolo per educare i giovani e stimolare i cittadini ad una maggiore e meglio percepita coscienza civica di tutelare il mare. Risorsa preziosa della Puglia che ne caratterizza costumi, tradizioni, vita sociale ed economica».
NELLA PROVINCIA di Foggia a cura della Capitaneria di porto di Manfredonia, è stato predisposto un programma di eventi che vedrà coinvolti oltre che tutti gli Uffici Marittimi dipendenti, anche gli Enti che quotidianamente operano sul mare tra i quali la Lega Navale, il Rotary club di Manfredonia, l’associazione Pesca Senza Barriere oltre che diverse associazioni locali e i rappresentanti del cluster marittimo locale. Conferenze sono programmate oltre che in istituti scolastici di Manfredonia, presso la facoltà di giurisprudenza dell’Università di Foggia dove si è tenuto un convegno nel quale ufficiali del Corpo delle Capitanerie hanno discusso sui reati marittimi e sul ruolo delle Capitanerie di porto. Sono altresì previste visite didattiche al porto turistico “Marina del Gargano”, al Museo del mare, alla sede della Lega navale italiana, al mercato ittico.
Michele Apollonio