Il primo tempo dell’ultima gara disputata dalla Vitulano Drugstore Calcio a 5 Manfredonia in un gremito PalaScaloria, ha mostrato una squadra decisa, determinata, aggressiva e pronta a “mordere le caviglie” ad un avversario, il Catania, che annoverava tra le sue file 
nazionali, Musumeci, e altri campioni stranieri. Solo un po’ di sfortuna e tanta stanchezza, nei ultimi secondi hanno tolto due dei tre punti che Monsignori e i suoi ragazzi hanno meritato sul campo. Nelle tre settimane di stop forzato, il mister perugino ha continuato il suo prezioso lavoro di crescita della squadra limando settimana dopo settimana il gap che una matricola, alla prima esperienza nella massima serie nazionale, ha dovuto pagare. I quintetti in campo sono competitivi e giocano alla pari e senza timori contro avversari di livello altissimo. Tra i pali Diego Moretti, il portiere più forte che sia arrivato al PalaScaloria, compie autentici miracoli, parando l’impossibile. Il presidente onorario, Luigi Esposto, ai microfoni di SportOnRadio, in diretta su Rete Smash, è stato tassativo: ”Non possiamo attaccarci a chi manca, a chi è assente, a chi è stanco perché questo vale per tutti nello sport … basta scuse in queste otto giornate voglio il massimo impegno e concentrazione dal primo all’ultimo secondo perché nel calcio a 5 si vince anche all’ultimo secondo”. Già da sabato il calendario metterà di fronte ai Sipontini una concorrente diretta alla salvezza, il Came Dosson, di Treviso, da affrontare in trasferta. Prima dell’ultima a Pescara, la stagione sarà decisa, probabilmente, dalle sfide di Ostia, contro Todis Lido, nella casalinga contro Sandro Abate, di Avellino, in quella di Torino, contro la L84, di Marchisio, campione juventino e nella penultima, in casa, contro l’attuale ultima, il Cormar Polistena, di Reggio Calabria.
di Antonio Baldassarre
