Da venerdì 1° aprile il green pass non sarà più necessario per andare dal parrucchiere, in banca, negli uffici pubblici. Stop al certificato verde anche sui mezzi, nei ristoranti all’aperto, nei musei, in centri termali e culturali. L’uscita di scena del green pass sarà graduale: fino al 30 aprile resta ancora obbligatorio quello rafforzato (ottenuto cioè con il ciclo vaccinale completo o con la guarigione) per una serie di attività al chiuso, come centri benessere, sale gioco, discoteche, cinema, teatri, sale concerto, piscine, palestre congressi, convegni nonché «feste comunque denominate» e «feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose» (battesimi, comunioni, matrimoni). Resta invece il green pass base per accedere ai luoghi di lavoro. Tutto questo fino al 30 aprile: dal 1° maggio l’addio alla certificazione che attesta il vaccino, la guarigione o il tampone negativo anti-Covid sarà definitivo per tutti, anche sui luoghi di lavoro. È il risultato della fine dello stato di emergenza, scattato il 31 marzo, e delle misure adottate dal Governo con il decreto legge 24/2022, in vigore dal 25 marzo. Per accedere a mense, ristoranti al chiuso, concorsi pubblici, eventi sportivi all’aperto, aerei, navi, traghetti e treni basterà dunque il green pass base (ottenuto anche con un tampone negativo nelle ultime 72 ore se molecolare o 48 ore se antigenico). Servirà invece ancora fino al 31 dicembre il green pass “super-rafforzato” – ottenuto con dose di richiamo obbligatoria o con tampone in aggiunta al green pass rafforzato – per l’accesso dei visitatori nelle Rsa e nei reparti di degenza degli ospedali. Con il nuovo decreto la mascherina resta obbligatoria al chiuso fino al 30 aprile mentre al lavoro basterà la mascherina chirurgica. I dispositivi Ffp2 resteranno obbligatori sui mezzi di trasporto, funivie chiuse, cinema, teatri e competizioni sportive. A scuola l’obbligo di mascherina chirurgica è esteso invece fino alla fine dell’anno scolastico. Da segnalare inoltre che dal 1° aprile torna la possibilità di organizzare gite per le scolaresche. Novità anche sulle quarantene: dal 1° aprile ci andrà solo chi è contagiato dal Covid. I contatti stretti di un positivo, che fino a oggi potevano applicare l’auto-sorveglianza solo se protetti dal booster o guariti/ vaccinati da meno di 120 giorni, ora applicheranno tutti l’auto-sorveglianza per 10 giorni, con la necessità di indossare la mascherina Ffp2 al chiuso e di fare il tampone dopo 5 giorni (o prima se compaiono i sintomi).
di Graziano Sciannandrone