Ennesima accusa arrivata della Minoranza, ancora una volta con un comunicato… uno dei tanti ai soli fini propagandistici a cui oramai siamo abituati.
“Grave non coinvolgere la minoranza nei temi caldi ed irriverente usare i canali istituzionali per colpirla”; questo è il titolo in cui i colleghi consiglieri di minoranza ci accusano di mancanza di collaborazione, soprattutto sulle tematiche welfare. Rispondiamo a questo comunicato solo per dovere di informazione ai cittadini.
Noi non usiamo i canali istituzionali per difenderci (non ne abbiamo bisogno), ma per rispondere a notizie distorte e poco corrette. Sul fronte welfare e politiche di genere stiamo lavorando su diversi temi già accuratamente illustrati dal nostro Assessore Avv. Grazia Pennella, intervenuta personalmente anche in Commissione.
Cerchiamo di fare delle precisazioni.
In primo luogo, il sito istituzionale del comune pubblica avvisi su bandi che vengo anche condivisi sulla pagina Facebook “città di Manfredonia”. Indipendentemente da questo, però, nella VI commissione Consiliare Welfare di cui orgogliosamente sono presidente, ad ogni riunione tutti i membri (tra cui due di MINORANZA su quattro) vengono costantemente aggiornati sull’operato, progetti, iniziative, incontri vista la mia stretta collaborazione con l’assessore.
In secondo luogo, durante la discussione sulle linee programmatiche welfare è stato chiesto a tutti i membri di dare spunti di riflessione e fare proposte. Tranne l’idea di coinvolgere le associazioni della terza età, che stiamo già cercando di mettere in pratica valutando il progetto “nonni vigili”, il resto è stato approvato all’unanimità perché non sono pervenute idee (come verificabile dai verbali unanimemente sottoscritti relativi alle 12 sedute svolte).
Gianni Rotice – Sindaco di Manfredonia sin da subito ha parlato di collaborazione dichiarando di essere aperto a ricevere proposte e consigli dalla minoranza. Questo principio viene usato anche nella mia commissione perché per fare bene bisogna essere compatti. La politica non deve dividere le persone, ma unirle per il Bene comune che rappresenta da sempre la nostra priorità.
Noi intendiamo le commissioni come luogo di confronto, condivisione di idee e lavoro collaborativo per la nostra città. Perché dovremmo nascondere qualcosa? In fondo i verbali delle commissioni, approvati e sottoscritti da tutti, non mentono.
Restiamo aperti e collaboranti ma con spirito produttivo e non disfattista!
La Presidente della Commissione 6ª Commissione comunale “Welfare e Politiche di Genere”
Dott.ssa Antonia Vera Chiara Facciorusso