Sabato 23 Novembre 2024

“Terramia: coltura-cultura”: Manfredonia dice NO ALLA MAFIA

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Oggi, in occasione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafia di Libera Contro le Mafie e dell’inizio della primavera, Gianni Rotice – Sindaco di Manfredonia e tutta l’Amministrazione comunale di Manfredonia pianteranno simbolicamente degli alberi d’ulivo (emblema di pace) in “Piazza B. Powell” anche in memoria di Angelo Vassallo, il sindaco pescatore di Pollica, il cui monumento commemorativo sul Molo di Ponente era stato sfregiato lo scorso gennaio.
In serata alle ore 18, presso la Cattedrale “San Lorenzo Maiorano”, la celebrazione del Vescovo Padre Franco Moscone in suffragio delle vittime innocenti di mafia, alla quale prenderà parte, in rappresentanza di tutta la comunità sipontina, l’Amministrazione comunale.
Il tema scelto da “Libera” nel 2022 é “Terramia: coltura-cultura”, seminare, attraverso la conoscenza e l’educazione, i buoni semi della legalità e della lotta alla criminalità nel segno dell’identità del territorio, delle sue potenzialità e tradizioni. Per questo motivo l’Amministrazione comunale di Manfredonia ha scelto la simbolica piantumazione di alberi d’ulivo nel giorno che segna anche l’inizio della primavera, momento di cambiamento e rinascita.
L’iniziativa (condivisa con “Cittadini che amano Manfredonia”) si svolgerà in simultanea con la piazza principale a Napoli, e assieme ad altri centinaia di luoghi in Italia, Europa, Africa e America Latina.
Ogni anno, il 21 marzo, primo giorno di primavera, Libera celebra la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Dal 1996, ogni anno, una città diversa, un lungo elenco di nomi scandisce la memoria che si fa impegno quotidiano. Recitare i nomi e i cognomi come un interminabile rosario civile, per farli vivere ancora, per non farli morire mai.
Il 21 marzo in tanti luoghi del nostro Paese per un abbraccio sincero ai familiari delle vittime innocenti delle mafie, non dimenticando le vittime delle stragi, del terrorismo e del dovere. La Giornata è da qualche anno anche riconosciuta ufficialmente dallo Stato, attraverso la legge n. 20 dell’8 marzo 2017.
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