Domenica scorsa è stata incendiata l’auto del Coordinatore del personale dell’ASE, Dott. Binetti un chiaro inequivocabile atto di stampo mafioso a distanza di pochi mesi dal vile atto intimidatorio dei proiettili recapitati all’attuale Amministratore Unico dell’Azienda, Raphael Rossi.
Manfredonia Nuova insieme alla sua Consigliera Comunale Giulia Fresca esprimono solidarietà e vicinanza al dirigente ASE e all’A.U., ma anche una ferrea e forte denuncia e preoccupazione per questa escalation che non arretra di un millimetro e che anzi non viene calmierata dalla giusta attenzione da parte dell’Amministrazione Comunale nei confronti della sicurezza urbana.
Ci dispiace che l’interpellanza della nostra Consigliera Giulia Fresca sulla sicurezza non sia stata presa in debita considerazione, giacché è ricca di proposte significative atte ad affrontare in modo efficace la penetrazione mafiosa nel tessuto economico e politico istituzionale e verso i frequenti atti di violenza e disordine urbano.
E’ un grave errore minimizzare il fenomeno criminale, si corre il serio rischio di assuefarsi o rassegnarsi all’impunità. La nostra comunità, che ancora crede nelle istituzioni e nel rispetto delle regole, deve reagire con fermezza.
Alla magistratura e alle forze, di polizia che hanno una funzione solo repressiva degli atti illegali, si devono affiancare i controlli a livello politico e amministrativo.
I cittadini di Manfredonia chiedono, attraverso le associazioni e i movimenti alle istituzioni tutte, di garantire tale sicurezza, fungendo da esempio nel rispetto del principio di legalità, legalità da perseguire con una profonda opera di educazione rivolta a tutti e soprattutto ai giovani.
Manfredonia Nuova e la sua Consigliera Giulia Fresca