Mercoledì 16 marzo la manifestazione sportiva promossa da Casa dei Diritti di Siponto
Dare un calcio al razzismo con il pallone, grazie ad un mini torneo di calcetto che punta a favorire un momento di socializzazione e di incontro tra la comunità migrante e quella italiana, con l’obiettivo di creare un’occasione di scambio, sensibilizzazione, conoscenza. E’ questa la finalità del “Torneo di calcetto” che si svolgerà a Manfredonia in occasione della XVIII Settimana di azione contro il razzismo in programma in tutta Italia dal 15 al 21 marzo 2022 su iniziativa dell’UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali – con l’obiettivo di promuovere iniziative di informazione e sensibilizzazione volte ad accrescere una coscienza multietnica e multiculturale presso l’opinione pubblica e, in particolare, fra i giovani
Nell’occasione, Casa dei Diritti di Siponto ed il consorzio di cooperative sociali Oltre organizzano mercoledì 16 marzo 2022, a partire dalle ore 15.30, il “Torneo di calcetto. Giornata contro il razzismo”, le cui partite si giocheranno sui campi dell’Arena Sport Center – località Posta del Fosso – presso gli Impianti Sportivi Salvemini di Manfredonia che hanno messo a disposizione dell’iniziativa le loro strutture. A scendere in campo saranno sei squadre: Comune di Manfredonia, Associazione G.I.N.A., Casa Accoglienza Padre Agostino Castrillo di Gesù e Maria, Cooperativa Sociale San Giovanni di Dio, Beneficiati dello Sportello 108 e SAI di Medtraining, Rete Oltre.
Il programma prevede prima una presentazione dei progetti SAI – Sistema di Accoglienza ed Integrazione e degli Sportelli 108 per l’integrazione dei cittadini migranti gestiti dalla cooperativa Medtraining; poi sui campi dell’Arena Sport Center avrà inizio il mini torneo di calcetto al quale prenderanno parte le sei formazioni. Al termine della manifestazione sportiva, negli spazi di Casa dei Diritti di Siponto in Viale dei Pini 5, è previsto un buffet per tutti i partecipanti. L’iniziativa si svolgerà nel rispetto delle normative anti-covid.
L’evento, dunque, vuole stimolare nel rito delle partite di calcetto e con il coinvolgimento di pubblico e partecipanti, l’incontro con l’altro, sensibilizzando il nostro territorio a contrastare e rifiutare ogni forma di odio e intolleranza e promuovere nella comunità uno spirito solidale e di apertura verso l’altro, per contribuire ad abbattere eventuali pregiudizi e razzismi. Non a caso, la Settimana di azione contro il razzismo è dedicata a Mamadou Moussa Balde, il giovane aggredito a Ventimiglia che si è tolto la vita nel Centro Permanenza Rimpatri di Torino.