Lo fa ingannando ancora i cittadini, raccontando vicende travisate anche attraverso esperti della pratica del copia\incolla (vedasi l’esilarante pagina civetta che prova a fare il verso a quella ufficiale del Comune) per far fronte alla mancanza di idee originali e capacità di intercettare le soluzioni più idonee per la città.
A dir poco stucchevole il comunicato odierno sulle strisce blu, spacciandosi come salvatori della patria e continuando ad aizzare incoscientemente e pericolosamente i cittadini in un momento socio-economico molto delicato, rispetto ad un provvedimento avviato nel 2017 dal Consiglio comunale guidato dallo stesso centrosinistra.
Detto ciò, i cittadini devono sapere che la proposta di periodo di prova, così come altre temi socialmente ed economicamente sensibili (parcheggio disabili, abbonamento residenti, aree di particolare interesse come scuole e mercati rionali), sono quesiti che questa Amministrazione aveva già sottoposto diverse settimane prima alla “Publiparking srl” nelle more di una rimodulazione del servizio rispetto al contratto, di cui si è discusso, poi, ampiamente de visu lo scorso 18 febbraio e di cui daremo notizie certe ed ufficiali quanto prima.
Trattandosi di argomenti amministrativi in divenire, si è preferito non fare preventivamente ed inutilmente la grancassa mediatica a cui le opposizioni sono ormai abituate.
Per le opposizioni, sarebbe più utile vivere di più in strada a Manfredonia tra la gente e meno davanti a tastiere di computer e dietro schermi di smartphone, perchè i problemi veri della città sono reali e non virtuali.
La Giunta comunale