Con l’Ordinanza n°01/2022 dello scorso 21 Gennaio a firma congiunta del Comandante della Capitaneria di Porto di Manfredonia, C.F. (CP) Giuseppe TURIANO, e del Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, Prof. Avv. Ugo Patroni Griffi, è stato approvato il nuovo Regolamento per la disciplina dell’accesso, della circolazione e della sosta nel Porto Commerciale di Manfredonia.
La firma conclude l’intenso lavoro di elaborazione, durato quasi due anni con la partecipazione delle Amministrazioni interessate, necessario per addivenire ad uno strumento di pianificazione sulla viabilità portuale tale da incrementare la sicurezza e contestualmente non comportare danni alle attività commerciali ivi presenti.
L’Ordinanza è consultabile nelle apposite sezioni dei siti web dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale (https://adspmam.etrasparenza.it/contenuto9596_ordinanze_851.html) e della Capitaneria di Porto di Manfredonia (http://www.guardiacostiera.gov.it/manfredonia/Pages/ordinanze.aspx).
Ai fini del nuovo Regolamento, il Porto Commerciale di Manfredonia è stato suddiviso nelle seguenti categorie, elencate in ordine del livello di “limitazioni all’accesso”:
- AREE PORTUALI CON RESTRIZIONI LIMITATE: aree aperte alla libera circolazione veicolare, con limitazioni per la sosta;
- AREE PORTUALI AD ACCESSO CONTROLLATO: aree con limitazioni alla circolazione veicolare e per la sosta. Titolari degli esercizi commerciali e clienti vi accederanno nelle modalità di dettaglio riportate nel Regolamento;
- AREA VIABILITA’ DI SERVIZIO: area riservata all’accesso del comprensorio della Capitaneria e alle concessioni demaniali presenti (titolari e clienti vi accederanno nelle modalità di dettaglio riportate nel Regolamento);
- AREE PORTUALI AD ACCESSO RISERVATO: aree soggette a “zona a traffico limitato”.
Il titolo di accesso (valevole per transito e sosta) sarà rilasciato dall’Autorità di Sistema Portuale a tutti coloro che, per esigenze connesse allo svolgimento della propria attività lavorativa, hanno necessità di accedere ad una specifica area portuale ad accesso controllato o riservato.
A seconda del motivo della richiesta possono essere rilasciati:
- PERMESSI PERMANENTI: ai dipendenti di Enti/Pubblica Amministrazione che svolgono servizio in porto, nonché ai dipendenti dei servizi tecnico-nautici del porto (piloti, ormeggiatori, rimorchiatori) ed a quelli delle società incaricate di svolgere servizi di interesse generale sempre in area portuale;
- PERMESSI ANNUALI E PERIODICI: a coloro che, per motivi connessi allo svolgimento della loro attività lavorativa, debbano accedere all’area portuale per un determinato periodo di tempo non superiore ad un anno;
- PERMESSI OCCASIONALI: a coloro i quali abbiano occasionalmente necessità di accedere con veicolo all’area portuale per un limitato periodo di tempo non superiore alle 24 ore.
Al pari di quanto già accade, il titolo di accesso dovrà essere tenuto sempre esposto in modo ben visibile, all’interno del veicolo, in modo tale consentirne la rapida verifica.
Rispetto al passato è stata altresì introdotta la rimozione forzata dei veicoli in sosta sul ciglio banchina, che occultano la vista di segnali stradali, che intralciano la viabilità e le operazioni portuali ed in generale che costituiscono pregiudizio per la sicurezza delle persone e delle cose.
I contenuti del Regolamento sono già stati presenti dalla Capitaneria di Porto e dall’Autorità di Sistema al ceto peschereccio ed ai titolari di concessione demaniali in Porto lo scorso 18 Febbraio, con un momento di incontro nei locali del Mercato Ittico.