Internet è il privilegio dei nostri giorni, nonché una preziosa fonte di informazioni che ha migliorato non solo le relazioni interpersonali, specialmente quelle a distanza, ma anche rapporti lavorativi, scolastici e finanziari. L’altra faccia della medaglia è tuttavia meno rosea: se da una parte il web rappresenta un mondo di risorse, dall’altra è un universo pieno di insidie.
I pericoli di Internet: il fenomeno del phishing
Internet presenta diverse sfaccettature: può risultare un luogo virtuale sicuro e accogliente, ma anche l’esatto contrario. In breve, il web è una vera arma a doppio taglio. I suoi pericoli sono innumerevoli e molto difficili da comprendere, specialmente se non si è esperti nel settori. Tra i classici attacchi di hacking, esplosi negli ultimi anni, rientra anche il phishing. Questo sistema fraudolento viene effettuato con lo scopo di carpire informazioni sensibili, come dati di accesso e credenziali, di privati e aziende. Tra le tecniche più utilizzate di phishing rientrano le email e, in generale, qualsiasi forma di corrispondenza virtuale, come messaggi di posta elettronica o SMS.
L’impennata degli attacchi di phishing trovano conferma nei dati Sophos del 2021. Stando a quanto riporta la fonte ufficiale, lo scorso anno si è registrato un incremento pari al 70% con riferimento all’aumento delle minacce informatiche attraverso tecniche di phishing perpetrate a ignari utenti. I principali bersagli di tali attacchi sono individui inesperti, ingenui e, di conseguenza, incapaci di riconoscere l’inganno: tra questi si conta un discreto numero di lavoratori, casalinghe, studenti e imprenditori.
Come riconoscere il phishing ed evitare la truffa
Riconoscere la truffa informatica non è affatto facile. Se da una parte vi sono vittime inesperte e poco acculturate sull’argomento delle frodi online, dall’altra parte le aziende sottovalutano i rischi, minimizzando sensibilmente le spese di prevenzione. Nonostante i problemi legati all’intercettazione delle trappole in rete, ci sono vari accorgimenti da tenere a mente per prevenire questi spiacevoli eventi. Il primo passo è installare un anti malware specifico per individuare la vera provenienza del file/programma sconosciuto. Fare sempre attenzione alla validità ufficiale di siti o profili di aziende che consultiamo online: molto spesso i canali di phishing si avvalgono di piattaforme clonate molto simili all’originale.
Nella lista di accorgimenti rientra anche la meticolosità durante l’accertamento dell’indirizzo del mittente del messaggio di posta elettronica. In generale bisogna evitare di avere il click facile e non fermarsi mai a una scansione superficiali delle fonti che appaiono improvvisamente sullo schermo del computer. Infine, per evitare questo tipo di attacco informatico è preferibile usare programmi provenienti da fonti attendibili, possibilmente affiancati a potenti anti virus. La prevenzione comprende anche una certa attenzione nell’apertura degli allegati e dei link: i mezzi più semplici per hackerare le informazioni sensibili dell’utente.
Il mondo delle insidie della rete e dell’aumento degli attacchi di phishing è ancora una realtà sconosciuta alla maggior parte degli utenti, come dimostrano i dati del 2021. Una maggiore sensibilizzazione sull’argomento può aumentare la consapevolezza dell’opinione pubblica sull’effettiva pericolosità di Internet.