Dichiarazione di Paolo Campo, presidente della V Commissione Ambiente del Consiglio regionale
Gli autotrasportatori pugliesi sospendano la comprensibile protesta e riprendano la consegna delle merci, come hanno già fatto i loro colleghi siciliani dopo la decisione del Governo di stanziare 80 milioni di euro per fronteggiare il caro-gasolio, a cui dovrà seguire il compimento di ogni sforzo possibile per attenuare gli effetti della crisi energetica.
Al contrario, continuare a bloccare il traffico delle merci avrebbe come unico effetto quello di danneggiare migliaia di incolpevoli cittadini e bloccare la produzione a migliaia di imprese che già oggi non hanno potuto attivare le linee produttive.
Allo stesso modo, le aziende che distribuiscono i carburanti evitino speculazioni fondate sulla carenza di benzina e gasolio o sui futuri aumenti del petrolio causati dalla guerra tra Ucraina e Russia.
È una fase economica e sociale estremamente delicata quella che stiamo vivendo e che abbiamo il dovere di affrontare evitando di alimentare conflittualità sociale o di diffondere il panico tra le persone.
Servono responsabilità individuale e spirito di collaborazione comunitario, perché le prove che saremo chiamati ad affrontare saranno faticose e dolorose.