PARCHEGGI, sicurezza urbana e incolumità dei cittadini, bando di gara per il LUC, situazione Casa per anziani “Anna Rizzi”, fornitura acqua area industriale, sono le interrogazioni presentate dai consiglieri comunali di minoranza che saranno discusse nella seduta del consiglio comunale di giovedì 17 febbraio. L’assemblea consiliare entra nel vivo delle problematiche che riguardano direttamente la città e i cittadini, sulle quali l’amministrazione comunale è chiamata a dare le risposte si spera operative.
I PARCHEGGI cittadini non sono ancora agibili: si continua a discutere su vari aspetti di un progetto che indubbiamente presenta delle sfasature sulle quali ci sono varie e diversificate proposte. Il consigliere Raffaele Fatone (5Stelle) chiede di «effettuare una ricognizione delle esigenze di residenti ed un riadattamento del Regolamento». Argomento scottante e sempre purtroppo di attualità come la serie di raid criminosi messi in atto anche di recente e che grande allarme hanno destato anche nella stampa estera, è quello della sicurezza urbana e della incolumità dei cittadini, sul quale la consigliera Giulia Fresca (Manfredonia Nuova) richiama l’attenzione della civica amministrazione. Si chiede «quale tipo di organizzazione si è messa in atto dal Comune affinché i controlli siano effettuati senza che si faccia esplicito rimando alle competenze delle Forze dell’ordine» nonché «sulla attivazione certa efficace delle telecamere esistenti e dell’utilizzo delle immagini registrate per risalire agli artefici dei fatti di cronaca denunciati».
LA RAPPRESENTANTE di “Manfredonia Nuova”, in altra interrogazione, pone l’attenzione sui problemi che comportano disagi e perdite economiche nelle aree industriali DI46 e PIP. Maria Teresa Valente (Con) chiede «Se la giunta comunale è intenzionata, in tempi celeri, ad approntare il bando di gara per un nuovo affidamento, tenuto conto che il Laboratorio Culturale Urbano “Peppino Impastato” dalla sua inaugurazione nel 2010 ad oggi è diventato nel tempo un punto fermo dell’intero territorio, una struttura culturale polivalente che merita di essere ulteriormente valorizzata».
Dei «numerosi fatti e avvenimenti che coinvolgono i servizi per gli anziani erogati dall’Azienda pubblica di servizi alla persona “SMAR” presso la Casa di riposo “Anna Rizzi”, si occupa Michele Iacoviello (Molo 21) che chiede «quali iniziative ed interventi si mintendono assumere per la tutela e la salvaguardia del benessere psicofisico ed assistenziale dei 29 anziani ospiti» nonché «la puntuale e trasparente condizione economica-finanziaria dell’Ente».
NON UNA interrogazione ma una mozione ha presentato il consigliere Gianluca Totaro (5 Stelle) con la quale chiede l’istituzione di una “Commissione comunale straordinaria a tutela della salute”. L’iniziativa «nasce dall’urgenza – scrive Totaro nel circostanziato schema di delibera – di dare evidenza circa le strutture, le attività e le risorse umane, che costituiscono la rete dei servizi di cura e assistenza socio-sanitaria rivolta ai cittadini, dunque la rete che sostiene un diritto tutelato dalla nostra Costituzione all’art.32, non esclusivamente sanitario ma con ampio riflesso sociale, di cui il Comune è titolare nel rispetto delle prerogative del Sindaco, che rappresenta la massima autorità sanitaria locale sul territorio, pur essendo la materia competenza concorrente tra Stato e Regione».
L’O.D.G. della seduta si conclude con “Illustrazione e approvazione linee programmatiche – art. 13 dello Statuto comunale”. In buona sostanza il programma “È ora di…” presentato dal candidato sindaco Gianni Rotice, nel quale c’è di tutto e di più di quello che occorre fare per Manfredonia, per riportare la città e il territorio su livelli di vivibilità e sostenibilità accettabili.
Michele Apollonio
