In edicola sabato 19 prossimo senza variazione di prezzo
Dopo il forzato stop del primo agosto 2021, la Gazzetta del Mezzogiorno rientra in edicola. Sabato 19 febbraio 2022, riprende la pubblicazione con la direzione di Oscar Iarussi. In perfetta continuità con i suoi ormai 135 anni di gloriose pubblicazioni. Un testimone della storia della Puglia e d’Italia, un patrimonio culturale di inestimabile valore.
«Riprende nel solco della continuità rinnovata. Nel senso che avremo una maggiore attenzione per il digitale, il web, e una più accurata selezione degli argomenti sul cartaceo senza rinunciare naturalmente all’attualità ma con approfondimenti mirati sui temi del territorio. Il territorio al centro con le eccellenze, i problemi, i punti di forza» spiega Filippo Santigliano che riprende il ruolo di caposervizio della redazione di Foggia.
Torna anche la Gazzetta di Capitanata?
Dopo l’esperienza di Foggia-BAT torna la Gazzetta di Capitanata: un elemento distintivo, una grande ricchezza della provincia, un riconoscimento di un patrimonio culturale della Capitanata, una provincia-regione con realtà specifiche notevoli come il Gargano, i Monti Dauni, grandi città come Foggia, Manfredonia, Cerignola, Sa Severo, Lucera, ognuna delle quali portatrice di interessi economici, culturali, sociali di grande spessore. Un ritorno al passato ma con un deciso passo avanti verso il futuro.
Tra i grandi meriti della Gazzetta anche quello di aver creato una rete di corrispondenti dalle varie periferie.
Una rete da valorizzare. Non possiamo dimenticare chi ha raccontato e custodito il territorio. La Gazzetta è fatta dai giornalisti e i corrispondenti sono un pilastro indipendentemente dalla dimensione geografica in cui operano.
Anche la grafica sarà quella tradizionale?
Grafica e impostazione saranno le stesse, sarà diverso il punto di vista.
Il prezzo si adeguerà ai rincari correnti?
Il prezzo non cambierà, rimarrà a 1,50 euro ma per i primi mesi con la copia della Gazzetta del Mezzogiorno ci sarà anche quella della Gazzetta dello Sport; e viceversa.
Tutto è dunque pronto?
C’è voluto un po’ di tempo in più ma tutto è ormai pronto per offrire un Giornale al passo dei tempi. L’auspicio è quello di fare un buon lavoro perché la Gazzetta possa tornare ad essere l’autorevole punto di riferimento per i lettori, il territorio, per le classi dirigenti, il Giornale che si è sempre battuto per la crescita del territorio attraverso la denuncia di quanto accadeva. Se si fosse letto con più attenzione quello che scriveva la Gazzetta già trenta anni fa, probabilmente non saremmo arrivati alle condizioni in cui siamo rispetto ai fenomeni criminali. Probabilmente più di qualcuno non ha saputo leggere.
Michele Apollonio
