Mascherine all’aperto. Resta ancora l’obbligo
Indossare le mascherine all’aperto resta obbligatorio su tutto il territorio nazionale, anche in zona bianca. Oggi, infatti, il Consiglio dei ministri disporrà la proroga del provvedimento entrato in vigore a partire dal 24 dicembre. Erano i giorni in cui si profilava la quarta ondata di contagi e così, dopo sei mesi da quando era caduto, era stato imposto di nuovo l’obbligo. La scadenza, che sotto Natale era stata fissata al 31 gennaio, verrà prorogata dal Consiglio dei ministri convocato per oggi, fino a una discesa consolidata della curva.
Locali da ballo forse aperti dal 15 febbraio
Scadrebbe oggi anche l’obbligo di chiusura per le discoteche, disposto sotto Natale quando il contagio aveva ripreso la sua corsa. È un argomento molto delicato: la categoria delle sale da ballo ha sofferto particolarmente le restrizioni imposte dalla pandemia, e ha accumulato lunghi periodi di chiusura. Sarà sul tavolo del governo durante la riunione del Consiglio dei ministri di oggi. Una possibile mediazione tra rigoristi e aperturisti, potrebbe essere una proroga breve: le discoteche potrebbero riaprire il 15 febbraio.
Da domani multe per i non vaccinati
Scatta da domani l’obbligo di vaccino anticovid per tutti gli ultra cinquantenni. Coloro che non si sono immunizzati, salvo gli esenti per motivi di salute che possano produrre un certificato medico, sono passibili di sanzione una tantum da 100 euro. I controlli saranno fatti a campione e la multa sarà emessa dall’Agenzia delle entrate su segnalazione del ministero della Salute. Dal 15 febbraio gli over 50 dovranno esibire il super green pass (che si ottiene tramite vaccinazione o per guarigione) per accedere al posto di lavoro.
Senza scadenza per chi ha tre dosi
Green pass base, cioè anche tramite tampone, obbligatorio da domani per entrare in negozi, banche e uffici postali. Fanno eccezione quelli che forniscono beni essenziali: alimentari, farmacie, ottici, rivendite di carburante, di prodotti per animali e casalinghi. Da domani cambiano anche i termini di validità anche del super green pass. La scadenza sarà di 6 mesi per chi ha completato solo il primo ciclo di vaccinazione. Ma non avrà scadenza per chi abbia ricevuto anche la terza dose. Lo disporrà oggi il Consiglio dei ministri.