Incontrare le imprese di Capitanata per stimolare un confronto sulle opportunità dei finanziamenti. Con questo obiettivo Confcommercio provincia di Foggia inaugura un tour in 7 città della Capitanata per mettersi all’ascolto delle idee delle imprenditrici e imprenditori del territorio.
Dopo una pausa molto lunga dovuta alla emergenza sanitaria, l’associazione torna nelle città (pur rispettando tutti i protocolli anti Covid19) per informare sulle opportunità dei bandi di finanziamenti, uno degli strumenti di innovazione e sviluppo che oggi le imprese hanno per aggiornare il proprio posizionamento sul mercato.
Sono sette le città individuate, scelte per la loro posizione strategica e di perno per l’aggregazione con le altre località limitrofe: Foggia, San Severo, San Giovanni Rotondo, Vieste, Cerignola, Lucera e Manfredonia. Si parte il 1 febbraio alle 15.30 con l’incontro nella città di Padre Pio per poi proseguire nei successivi giorni con un calendario serrato:
San Severo: 2 febbraio alle ore 15.30
Foggia: 3 febbraio alle ore 15
Manfredonia: 7 febbraio alle ore 15.30
Lucera: 8 febbraio alle ore 15
Vieste: 9 febbraio ore 16.30
Cerignola: 10 febbraio ore 15 (in definizione)
Agli incontri si accede esclusivamente con green pass rafforzato (no tampone, sì guariti o vaccinati)
Per info e iscrizioni: comunicazione@confcommerciofoggia.it
“Abbiamo uno strumento importante per lo sviluppo delle nostre imprese che è la finanza agevolata. Con il PNRR, e non solo, dobbiamo imparare a conoscere i bandi e a utilizzarli a favore delle nostre aziende. Confcommercio Foggia con l’apertura del servizio dedicato esclusivamente alla consulenza, progettazione e rendicontazione ha ancora una volta confermato il suo ruolo di supporto per le aziende. Sono molte le battaglie che dobbiamo fare, penso al caro bollette che sta avendo delle ripercussioni ancora poco sentite sulle nostre imprese e i danni, reali e importanti, si vedranno nei prossimi mesi, o alle aziende a cui ancora non è stata data la piena disponibilità a ripartire. Ci sono richieste che la nostra Confederazione sta facendo a grande voce al nostro Governo, ma di contro ci sono opportunità che vanno sfruttate e usate con particolare attenzione. Torniamo nelle città, tra i nostri imprenditori, perché sempre più Confcommercio è in ascolto di questa provincia”.