Come è noto, per motivi normativi (l’intervallo temporale tra gli incontri non può superare i 30 giorni), dal momento che il precedente incontro si tenne il 22 dicembre, la data del secondo fu indicata in quella del 2 febbraio appunto.
La Regione Puglia, che aveva già espresso il gradimento per tale data come scelta iniziale, ha reiterato la sua richiesta che, essendo stavolta nei termini consentiti, è stata accolta.
Essa è sopraggiunta dalla necessità della Regione Puglia e del Comune di Manfredonia di implementare il già corposo dossier a sostegno del NO alla realizzazione del progetto Energas.
Continuerò a monitorare la situazione, non potendo per legge partecipare personalmente all’incontro.