“Il terzo ordigno in due giorni davanti ad altrettante attività commerciali in Capitanata è un segnale che non può non allarmarci. Dopo San Severo, questa notte la bomba è stata fatta esplodere a Foggia davanti a un negozio di fiori provocando danni ingenti sia all’esercizio commerciale che alla palazzina accanto. Le vittime di questi attentati devono sapere di non essere sole: dobbiamo fare rete intorno a loro per supportarle. Lo Stato c’è e in questi mesi ha dato risposte importanti al territorio e continuerà a far sentire sempre più forte la sua presenza”. Così la consigliera regionale del M5S e assessora al Welfare Rosa Barone.
“Chiederò al presidente della Commissione di studio e inchiesta sulla criminalità in Puglia Renato Perrini – continua Barone – di ascoltare in audizione l’associazione antiracket di Foggia che si presenterà ufficialmente alla città il prossimo 17 gennaio, per capire quale sia la situazione in città e cosa possiamo fare noi istituzioni per supportare gli imprenditori che decidono di denunciare. Di particolare importanza sarà anche il consiglio monotematico sulla Capitanata, in cui andranno prese decisioni importanti. Le istituzioni ci sono e i cittadini devono sentire la nostra presenza accanto a loro”.