NOTA DEL CONSIGLIERE COMUNALE PROGRESSISTI DEM DI MANFREDONIA CIUFFREDA MASSIMO
Egregio Presidente Emiliano, dopo l’ ennesima virata verso destra mi sento in obbligo scriverLe delle considerazioni.
Sono un ragazzo cresciuto con la passione politica, la mia prima tessera è risultato un contributo volontario perché avevo solo 13 anni.
La mia conformazione politica ha da sempre, e spero lo sarà per sempre, una collocazione di sinistra, dove si coltiva il principio della politica di sinistra che sostiene l’uguaglianza sociale e l’egualitarismo.
Cerco da sempre di fare azioni che possano abbassare le disuguaglianze fra essere viventi.
Secondo il professore emerito di economia Barry Clark, i militanti di sinistra affermano che “lo sviluppo umano prospera quando gli individui si impegnano in relazioni cooperative e reciprocamente rispettose che possono crescere solo quando vengono ridotte differenze eccessive di status, potere e ricchezza.
Fatta questa premessa, vengo alla situazione che mi vede dissidente nei confronti della scelta fatta nel nominare Palese quale assessore, sono sempre più convinto che le aspettative che lei sta costruendo il suo futuro politico non debbano assolutamente coinvolgere la coalizione che la vista vittorioso alle scorse Regionali, lei era a capo di una coalizione progressista, si invasa di civiche, ma tutte almeno così si sono presentate, con fondamentali di centro sinistra.
Lei, al contrario della fiducia che i cittadini hanno posto alla sua coalizione, sta radicalmente trasformando la natura stessa della coalizione, come detto all’ inizio sta VIRANDO A DESTRA, allora sono tutte rispettabilissime le scelte che portano a costruire coalizioni per realizzare le proprie ambizioni politiche, e io sicuramente non sono nessuno per condizionare le sue scelte , ma sicuramente mi sento profondamente tradito da suo atteggiamento, che incurante del fatto di chi come me di sinistra a posto in lei il mandato di rappresentazione, stralcia completamente la natura che la vista trionfante e le ha dato la possibilità di continuare a governare la nostra amata Puglia.
SPERO SI RAVVEDA considerato che chi oggi lei vuole a capo della sanità regionale è lo stesso che prima con Distaso dopo con Fitto ha messo su lo smembramento della sanità pubblica pugliese a favore del privato.
SIGNOR PRESIDENTE TUTTI NELLA VITA POSSONO SBAGLIARE MI AUGURO CHE LEI FACCIA UN ATTENTO ESAME DI CIÒ CHE HA PENSATO E SI RAVVEDA.